Trapani, le parole di Aronica: “Abbiamo lavorato sugli errori”
Conferenza stampa alla vigilia del match fra Trapani e Juventus Next Gen: tutte le parole dell’allenatore granata Salvatore Aronica
Vigilia di Trapani-Juventus Next Gen: domani pomeriggio alle 16:15 la formazione siciliana ospiterà i giovani talenti bianconeri che, nonostante gli ottimi piazzamenti delle scorse stagioni, stanno incontrando più difficoltà del previsto in questa nuova Serie C.
La squadra di Montero vivrà domani una delle trasferte più lunghe d’Europa: quasi 1700 chilometri separano Biella, sede della Next Gen, da Trapani. Formazione granata che dovrà puntare proprio sulla pesante trasferta e sul momento negativo dei bianconeri, per cercare così di ottenere la prima vittoria casalinga di questa stagione.
L’allenatore del Trapani, Salvatore Aronica, ha parlato qualche ora fa in conferenza stampa. Prima di iniziare con le domande, l’ex calciatore ci ha tenuto a spendere due parole sulla prematura scomparsa di Totò Schillaci: “Da palermitano ci tenevo a ricordare un grande campione che ha caratterizzato la mia infanzia ed ha reso grande Palermo e la Sicilia“.
Prime incognite riguardanti il sistema di gioco, viste le recenti modifiche contro Crotone e Taranto. Aronica però ha scacciato ogni dubbio al riguardo: “Continueremo a usare il 4-4-2 e il 4-3-1-2, abbiamo avuto buoni risultati finora. Difesa a 3? Potrà essere un’opzione in futuro, adesso senza Sabatino abbiamo troppi pochi giocatori in quel ruolo”.
Aronica: “Montero leader silenzioso”
Le domande si sono poi spostate sull’avversario del Trapani: la Juventus Next Gen, per la prima volta nel girone C. “Sarà una squadra ostica, dalle grandi qualità. Sappiamo bene quanto Milan e Juventus stiano investendo sui giovani, anche se vedo le seconde squadre come un progetto possibile solo per società già blasonate e con bilanci in positivo”.
Spazio anche ai ricordi proprio in bianconero, colori che hanno visto esordire Aronica in Serie A: “Ho grandissimi ricordi, ho avuto l’occasione di allenarmi con campioni come Zidane, Conte e Del Piero. Sono contento di rivedere Paolo (Montero) domani, è stato un leader silenzioso di quella squadra”.
“Bilancio positivo: abbiamo lavorato sugli errori”
Nonostante le pochissime partite sulla panchina del Trapani, Salvatore Aronica prova già a trarre le prime osservazioni: “Per ora il mio bilancio è positivo, sia dal punto di vista del gioco che da quello corale. C’è rammarico per non aver vinto a Taranto, ma abbiamo lavorato sugli errori“.
L’allenatore siciliano ha poi continuato: “Non credo fosse un problema di approccio quanto più di freddezza sotto porta. Abbiamo creato molto e concretizzare di più ci avrebbe fatto guadagnare 3 punti. Convocati? Sono tutti disponibili, ho l’imbarazzo della scelta per il miglior 11 in campo”.