Trapani, Torrente: “Contro la Turris partita trappola, è una squadra che sta bene”

L’intervento dell’allenatore granata prima della sfida con la Turris: il gruppo, il mercato e i prossimi appuntamenti.

Alla vigilia del match con la Turris, previsto il prossimo 8 febbraio, è intervenuto l’allenatore granata Torrente. Dopo la vittoria interna con il Potenza (4-2), il Trapani sarà impegnato in trasferta.

Ha esordito: “Quella appena trascorsa è stata una settimana positiva: abbiamo lavorato bene. C’è grande disponibilità da parte dei ragazzi e le vittorie aiutano a lavorare ancora meglio”.

Con l’arrivo del nuovo tecnico, la squadra ha cambiato marcia “sia sull’aspetto mentale, che sul lavoro difensivo e offensivo: dobbiamo lavorare tanto per migliorarci”, ha confessato Torrente.

Attualmente settimini in classifica con 9 successi, 8 pareggi e altrettante sconfitte, il Trapani (35 punti) si trova a cinque lunghezze di distanza dal Crotone e la prossima gara è fondamentale per ridurre il gap.

Il punto sul mercato e l’arrivo di Segberg

Riguardo al gruppo: “Sicuramente, con la chiusura del mercato è più giovane, più motivato. Qui c’è gente che ha fame e vuole far vedere le proprie potenzialità: questo è un aspetto importante”. Archiviata la sessione di mercato invernale, alla corte di Antonini sono sbarcati due innesti norvegesi sui quali l’allenatore ha espresso il suo parere: “Sono due ragazzi che hanno una grande cultura del lavoro”.

Riferendosi a Erlend Segberg, il giocatore classe 1997 chiuso qualche minuto prima della mezzanotte di lunedì scorso: “Lui è un centrocampista che ha caratteristiche diverse rispetto agli altri e ci può dare una grande mano. Ora c’è bisogno di inserirli piano piano per far capire loro il nostro calcio”.

La sfida con la Turris: “Sarà una partita trappola”

Torrente si è espresso anche sulla sfida con la Turris: “Sarà una partita trappola. Ai ragazzi ho ripetuto tutta la settimana di stare concentrati. Dobbiamo dare continuità a prestazioni e risultati e quindi voglio una squadra determinata, concentrata e umile”.

Ha concluso: “La Turris è una squadra che sta bene, non ha nulla da perdere, con l’Avellino ha disputato un’ottima partita e dobbiamo andare lì con la mentalità giusta e per farlo ci vuole grande spirito di sacrificio”. Il Trapani sarà impegnato in Coppa Italia martedì 11 febbraio, ma il tecnico: “Dobbiamo concentrarci su questa partita e poi penseremo al turno con il Rimini”.