Trapani, Antonini riceve la cittadinanza onoraria
Valerio Antonini, presidente del Trapani, ha ricevuto la cittadinanza onoraria da parte del Comune di Trapani
Oggi, venerdì 11 ottobre, è una giornata significativa per il Trapani. Questa sera la squadra granata affronterà il Messina nel primo derby della stagione. Il fischio d’inizio è alle ore 20.30 allo stadio Provinciale di Trapani. La partita rappresenta un’opportunità importante per consolidare il buon momento che i granata stanno attraversando.
Tuttavia, non è solo il calcio a rendere speciale questa giornata. Il Consiglio comunale di Trapani ha infatti conferito la cittadinanza onoraria al presidente Valerio Antonini, grazie a un voto di maggioranza.
Antonini è stato premiato per il suo impegno e i suoi successi nello sport cittadino. I suoi meriti includono la promozione del Trapani calcio in Serie C e il ritorno della squadra di basket nella massima serie, la Serie A. Questo riconoscimento rappresenta un segno di gratitudine e apprezzamento per i risultati ottenuti sotto la sua guida, che hanno contribuito a riportare in alto lo sport trapanese.
Il presidente granata commenta: “La cittadinanza che ricevo mi rende orgoglioso ma ancora di più responsabile nel portare avanti progetti presenti e futuri sempre più tesi ad una europeizzazione della città“.
Le parole del presidente del Trapani
Il presidente Antonini ringrazia così: “La notizia della cittadinanza onoraria di Trapani mi riempie di orgoglio. Da quando sono arrivato, lo scorso anno, grazie a mia moglie Ambra, ho sentito crescere il mio legame con la città giorno per giorno“.
Sulle sue due squadre: “Gli investimenti sostenuti per le due squadre tanto amate dai trapanesi, il rilancio del territorio attraverso una pubblicità forte tesa a cancellare anni di mancato sviluppo che avevano intristito una città meravigliosa e la sua gioventù tanto desiderosa di emergere, hanno evidentemente fatto breccia in chi si occupa della “cosa” pubblica”.
Antonini: “Orgoglioso di essere trapanese“
Antonini prosegue: “La cittadinanza che ricevo mi rende orgoglioso ma ancora di più responsabile nel portare avanti progetti presenti e futuri sempre più tesi ad una europeizzazione della città ed un risveglio dell’ardore e del desiderio dei giovani di potersi realizzare nella loro città“.
A conclusione il presidente: “Ringrazio l’intera giunta comunale per aver voluto fortemente e con ampia adesione questo importante riconoscimento, cosa fondamentale per dare a questa cittadinanza quel valore di sentimento univoco che deve accompagnare questi riconoscimenti importanti“.