Trapani, lo sfogo di Antonini: “Partita rovinata dall’arbitro, ha fischiato cose senza senso”
Il presidente granata è intervenuto in conferenza stampa a margine della gara contro l’Avellino
Le parole del presidente del Trapani, Valerio Antonini, in conferenza stampa dopo la sconfitta casalinga subita dai granata contro l’Avellino (1-2).
Il Trapani esce sconfitto dal big match contro l’Avellino (1-2) e non riesce a ripartire dopo il mezzo passo falso di Monopoli. La squadra di Aronica disputa un buon primo tempo ma viene punita a pochi minuti dall’intervallo dal gol di Gori. Nella ripresa gli irpini trovano il raddoppio con Patierno. La rete di Lescano riapre la gara quando ormai è troppo tardi.
I granata restano così a 18 punti e scivolano, in attesa delle ultime gare del turno infrasettimanale, in settima posizione, a -7 dalla vetta, occupata dal Benevento. Resta sicuramente il rammarico per la buona prestazione offerta nel complesso anche contro i campani.
Ora i siciliani cercheranno il riscatto nell’ostica trasferta di Giugliano, una delle principali rivelazioni di questo campionato per provare a risalire la china.
Antonini: “Serve il Var anche in Serie C”
Il presidente Antonini ha espresso tutte le sue perplessità riguardo l’arbitraggio: “È stata una bellissima partita, macchiata dall’arbitro che ha fischiato cose senza alcun senso, un rigore inesistente in un momento chiave che ha indirizzato la gara. Serve il Var anche in Serie C, spero che l’arbitro venga fermato per un pò, non è stato degno delle due squadre. Dare 3 minuti di recupero è provocatorio, minimo 5. Faccio i complimenti all’Avellino, squadra importante, forte fisicamente”.
Sulla squadra: “Oggi la squadra ha mostrato il massimo impegno, consapevolezza, grinta e volontà. La squadra può ancora dire la sua, c’è tempo per risalire”.
“Aronica? Deve migliorare nella gestione”
E ancora: “La squadra ha dominato nel primo tempo e ha avuto occasioni importanti, poi si è innervosita. Ha commesso errori ripetuti, mostrato superficialità ma non è stata neanche fortunata: al primo errore veniamo puniti, manca determinazione. Alla prima difficoltà la squadra di sfalda, non ha capacità di reazione, sembra non avere carattere nei momenti complicati“.
Su Aronica: “Sull’allenatore non ci sarà nessuna valutazione, ha preparato bene la partita. Deve migliorare nella gestione, che pesa e determina il risultato finale. Per esempio serviva subito un cambio dopo il gol, ma bisogna dargli tempo“.