Di Carmine gioca e segna: il Trento è sulle sue spalle

Samuel Di Carmine decide con un gol il match contro l’Arzignano: il Trento ha il suo nuovo bomber

Fra alti e bassi, il Trento inizia con 5 punti il suo campionato di Serie C. Da 3 anni nel calcio professionistico, i gialloblù puntano a confermare quanto di buono visto nelle scorse stagioni, l’ultima delle quali terminata al 10° posto del girone A e con l’eliminazione al primo turno playoff per mano dell’Atalanta Under 23.

Dopo aver sbagliato la partenza in casa del Padova, perdendo nettamente per 3-0 contro i biancorossi, la squadra di Luca Tabbiani ha subito alzato la testa raccogliendo 5 punti nelle successive 3 partite. I pareggi consecutivi contro Lecco e Atalanta Under 23, fino al primo +3 stagionale contro l’Arzignano Valchiampo nell’ultimo turno di campionato.

Mattatore del successo contro la formazione veneta è stato Samuel Di Carmine, attaccante 35 enne al suo primo gol in maglia gialloblù dopo essersi appena trasferito dal Catania. A segno da 17 stagioni consecutive, escludendo solamente la parentesi in Serie A con le maglie di Crotone ed Hellas Verona, la punta classe 1988 è diventata sempre di più una certezza per i propri allenatori.

Dai 10 gol nella scorsa stagione sotto l’Etna, fino alle 8 reti segnate in Serie A con il appena 3 anni fa Verona: bomber Di Carmine ha dimostrato di sapersi trascinare da solo l’intero peso dell’attacco.

Trento, ecco Di Carmine

Prelevato nell’ultimo mercato estivo dal Catania, Samuel Di Carmine si è ambientato benissimo alla corte di Luca Tabbiani. Nonostante le sole 2 uscite che finora lo hanno visto protagonista con il Trento, va dato merito all’attaccante del suo enorme apporto in fase offensiva.

Al suo esordio contro l’Atalanta Under 23 ha sfiorato in più occasioni il gol del vantaggio gialloblù, evitato solamente in pieno recupero con un salvataggio sulla linea. Nell’ultimo turno contro l’Arzignano Valchiampo è invece arrivata la prima firma con la maglia trentina, rivelatasi decisiva per la vittoria: a nulla sono servite le reti di Lakti e Cerretelli per il 3-2 finale.

Di Carmine, una carriera nel gol

Cresciuto nella Primavera della Fiorentina, Di Carmine ha fatto il suo esordio tra i professionisti il 25 ottobre 2006, nella vittoria per 1-0 contro il Torino. Qualche tempo dopo è arrivato anche il primo gol in maglia viola, segnato contro l’Elfsborg nell’allora Coppa UEFA. Dopo una breve parentesi al Qpr in Inghilterra, per l’attaccante si sono spalancate le porte del calcio italiano.

La prima esperienza in Serie B al Frosinone non è delle migliori, ma è con il Cittadella che Di Carmine mette in mostra le sue capacità da cannoniere. 16 i gol messi a segno in due anni con i veneti prima del trasferimento a Castellammare di Stabia prima, e a Perugia subito dopo. Anche qui i numeri parlano chiaro: oltre 60 reti fra Serie B e Lega Pro, per un bottino che da lì a poco, sarebbe raddoppiato raggiungendo e superando i 120 centri in carriera per il classe 1988.