Vincere, un verbo che Carmine Parlato e Matteo Dionisi conoscono molto bene. Un feeling perfetto tra allenatore e giocatore come dimostra il recente passato: insieme hanno conquistato ben cinque campionati di Serie D, mettendo a segno cinque promozioni, alcune impensabili. L’ultima quella del Trento, neopromossa in Serie C (dopo 18 anni) e sorpresa di questo inizio di stagione. Ma ripercorriamo tutte le tappe dei due “maghi”, partendo da Rovigo, stagione 2005/2006, con un Dionisi giovanissimo, appena ventenne. Il terzino si mette subito in mostra e colleziona tredici presenze, tra alti e bassi.
Il binomio perfetto tra i due continua e nel 2014 infiammano la piazza di Pordenone, portando i friulani alla vittoria della Serie D e al rilancio verso ambizioni più alte, culminate con l’indimenticabile promozione in Serie B nella stagione 2018/2019, firmata però Attilio Tesser. La storia tra Parlato e Dionisi prosegue a Padova nel 2015/2016 e poi a Rieti con la sorprendente promozione del 2018, che porta i sabini in Serie C dopo tredici anni. Dove ci sono Parlato e Dionisi c’è profumo di vittoria.
Il Trento occupa attualmente il settimo posto, una zona play off più che buona per una squadra neo promossa. La statistica che salta all’occhio riguarda i gol subiti, tre in campionato, ma zero in casa. In queste prime cinque uscite si è visto il lavoro di Parlato e anche l’esperienza di Dionisi. I gialloblu sono reduci da un’ottima prestazione contro la Pro Vercelli, tra le squadre più forti del girone A di Serie C. L’esperienza di Carini e Trainotti, oltre il già citato Dionisi, e la spinta del giovane Simonti, rendono il reparto di difesa completo. L’allenatore lavorerà molto sulla zona offensiva, sfruttando le qualità di Pasquato e il senso del gol di Barbuti.
La partita contro il Mantova può rispondere a molte domande sul futuro di entrambe le squadre. Gli ospiti hanno vinto in rimonta nell’ultimo match contro il Piacenza, ottenendo così i primi tre punti della stagione. Gara macchiata da tre cartellini rossi, tra questi anche Paudice, che quindi salterà il match contro il Trento. Il Mantova in queste prima parte di campionato ha sempre subito gol, concedendo spesso palle gol agli avversari.
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