Trento, Baldini: “Dobbiamo essere più squadra, solo Maradona risolveva le partite da solo”
Allo stadio Briamasco il Trento è uscito sconfitto per 3-1 contro la Pergolettese. Pesante ko per la squadra di Baldini, a secco di punti in casa per la seconda volta consecutiva. Ritrova invece i tre punti la formazione lombarda a distanza di un mese dall’ultima volta. A parlare nella classica conferenza post gara, è stato l’allenatore del Trento Francesco Baldini.
Trento, Baldini: “Devo essere bravo a migliorare alcuni difetti”
L’allenatore del Trento Francesco Baldini ha analizzato anzitutto la prestazione dei suoi giocatori: “Non bisogna cambiare l’atteggiamento e la compattezza. Qual è il vero Trento? Dopo Lumezzane non avevamo pensato di avere una squadra fortissima, così come ora non pensiamo di avere una squadra scarsa. Devo essere bravo a migliorare ancora dei difetti che ha questa squadra. Ho bisogno di passare la mia mentalità al gruppo. Mi ha dato molto fastidio il fatto che sullo 0-3 abbiamo iniziato a giocare a palla. Abbiamo fatto male su questi tre concetti (pressione, possesso palla e compattezza) su cui lavoriamo. Abbiamo fatto una buona pressione fino al primo gol. Una partita non può però essere finita al 35esimo minuto”.
Baldini si è poi soffermato su qualche singolo e sull’arbitro: “Abbiamo avuto anche dei problemi: Russo nel riscaldamento e Cappelletti stamattina ha avuto un acciacco. A fine primo tempo ho levato anche Giannotti perché aveva dei problemini al gemello. Arbitro? Non è una scusante e dobbiamo toglierci questo pensiero. Eravamo determinati fino al primo gol. C’era solo un giocatore che risolveva le partite da solo: Maradona. Noi non lo possiamo fare, quindi dobbiamo risolvere le partite da squadra. Puletto? È fermo e dobbiamo capire l’entità del danno. Dobbiamo ritrovare assolutamente la compattezza di squadra che avevamo nell’ultima partita con il Lumezzane”.