Trento, Tabbiani: “Non dobbiamo parlare del campo. Stiamo sbagliando alcuni gol”
Le dichiarazioni dell’allenatore del Trento, Luca Tabbiani, a margine della trasferta contro l’Alcione Milano, gara valida per la 13ª giornata
Dopo il pareggio interno contro la Virtus Verona, il Trento tornerà in campo sabato pomeriggio (ore 17:30) sul campo dell’Alcione Milano.
La formazione di Cusatis sta disputando un campionato di alto profilo: da neopromossa, infatti, si trova al terzo posto in classifica con 22 punti.
Anche il Trento è riuscito a collezionare diversi punti e attualmente ricopre la sesta posizione, a pari merito con il Renate settimo.
In vista della sfida tra l’Alcione e il Trento di sabato 2 novembre, Luca Tabbiani ha parlato in conferenza stampa.
Trento, Tabbiani: “Bisogna recuperare le energie. Di Cosmo ha un po’ di fastidio”
L’allenatore gialloblù è intervenuto parlando del calendario: “Si giocano tante partite ravvicinate e bisogna recuperare le energie fisiche e mentali. Inizieremo a preparare la partita oggi” (giovedì 31 ottobre, ndr). Il punto sugli indisponibili: “Di Cosmo ha un po’ di fastidio e dobbiamo vedere Trainotti come sta. Gli altri ci sono tutti tranne Peralta“.
L’analisi sul prossimo avversario: “L’Alcione ora ha perso, ma viene da 6 vittorie su 7 ed è una squadra in condizione. Noi non dobbiamo parlare del campo, che non è come il nostro. Fortunatamente il Briamasco è in sintetico ed è sempre bello. Dovremo essere bravi a mantenere l’attenzione che stiamo mantenendo. Siamo una squadra giovane e non dobbiamo mai perdere questa caratteristica, nemmeno in un campo che potrebbe essere un po’ più complicato“.
I commenti sui gol mancati e sull’atteggiamento
A fine conferenza, Luca Tabbiani ha paralto del percorso fatto sin qui: “Siamo usciti più volte con il rammarico invece che dicendo “menomale che è finita”. Questo è un aspetto positivo. Speriamo di mantenere l’atteggiamento e l’attenzione che stiamo avendo in questo momento. I ragazzi si meriterebbero di esultare a 360° per quello che fanno“.
Sui gol (non) realizzati: “Cattiveria sotto porta? Tutti quelli che hanno avuto le occasioni di segnare, ci hanno pensato per due giorni. Hanno tutti le energie e la voglia di fare gol, poi a volte si sbagliano. In questo momento ne stiamo sbagliando un po’: sono episodi (importanti) ma bisogna anche analizzare tanti minuti di partita. Io da allenatore devo pensare anche a quello. L’importante è che in partita facciamo bene a livello tattico, tecnico e di atteggiamento. I ragazzi soffrono quando sbagliano il gol, ma con tutto quello che stiamo creando, otteremo quello che meritiamo”.