Triestina, Clotet: “La situazione è dura e dobbiamo affrontarla”
La Triestina deve mettersi alle spalle il momento difficile: le parole di Pep Clotet verso la sfida alla FeralpiSalò
La Triestina vuole svegliarsi dall’incubo, prima che sia troppo tardi. Dopo un inizio di stagione al di sotto delle aspettative, devono rialzare la testa. Se ad inizio campionato si parlava addirittura di promozione, dopo pochi mesi la formazione deve reagire per trovare punti salvezza. L’ultimo posto in classifica è perfetto quadro di tutte le difficoltà di questo inizio stagione.
Vertainen e compagni sono a secco di vittorie addirittura dalla fine di agosto. Un successo netto, alla prima giornata di campionato contro l’Arzignano, che forse aveva illuso qualcuno dalle parti del Nereo Rocco. Ora la sfida alla Feralpisalò per trovare un successo che in trasferta manca addirittura da aprile.
La difficile situazione in classifica rende difficile mantenere i nervi saldi, come dimostrato nell’ultimo turno. Già, perché dietro quelle brutte scene tra il fallo di reazione di Krollis e il contatto fisico tra Clotet e lo stesso attaccante lettone si nascondono tutte le criticità del momento in casa Triestina.
Polveri bagnate per l’attacco. Solo 10 gol segnati in 14 uscite in campionato, numeri che portano gli uomini di Clotet ad essere il peggior reparto offensivo dell’intero girone A, al pari solo dell’Aurora Pro Patria. Se insieme a questo si considera una difesa tutt’altro che perfetta, già 20 le reti incassate, il quadro della situazione in casa Triestina è completo.
Clotet: “La squadra ha finalmente capito la situazione”
Nella classica conferenza della vigilia, Pep Clotet è voluto tornare sul brutto episodio che lo ha visto venire a contatto con Krollis a seguito dell’espulsione dell’attaccante: “É un capitolo chiuso. Non giudico la squalifica e so che il club sta lavorando per ridurla. Quello che é importante per me è che la squadra ha finalmente capito la situazione nella quale ci troviamo, una posizione molto difficile nella quale tutti dobbiamo mettere tutto il nostro massimo per uscirne“.
L’allenatore si è detto soddisfatto della crescita della squadra sin dal suo arrivo: “L’atteggiamento e la mentalità del gruppo sono andati costantemente crescendo, ora dobbiamo dimostrarlo sul campo. La situazione è dura e dobbiamo affrontarla, non possiamo permetterci nulla che vada contro la possibilità di fare punti sul campo e di lottare per la maglia della Triestina“.
“Ho parlato con il presidente, la società deve avere un programma”
Pep Clotet, in questo momento difficile per la sua Triestina, sta chiedendo tanto sia a sé stesso che a chi lo circonda: “Sono arrivato da tre settimane e sono cosciente della situazione, quindi metto tutto per raggiungere questa salvezza. L’obiettivo ora è fare più punti possibile arrivando pronti al girone di ritorno. In quel momento la società deve fare dei fatti, avere un programma“.
L’allenatore spagnolo ha dichiarato di aver avuto un confronto con il Presidente Rosenzweig: “Lui mi ha parlato della sua visione ed io della mia, è stato un confronto positivo. Gli ho trasmesso il mio pensiero sulla situazione. Su gennaio ho preparato dei punti su tutto quello che ci può aiutare per lottare per questa salvezza che sarà durissima“.