Triestina, il presidente Rosenzweig: “La Serie B era il nostro obiettivo”
Il presidente commenta la stagione appena conclusa e i tifosi
Con una nota sul sito della società, il presidente della Triestina Ben Rosenzweig ha analizzato le prestazioni della squadra. Una stagione conclusa al quarto posto nel girone A e la conseguente qualificazione ai playoff.
Le speranze della promozione si sono, però, infrante nel doppio confronto contro il Benevento. Decisiva la sconfitta al “Vigorito”, dove i padroni di casa si sono imposti per 2-1. Nonostante l’eliminazione, la prestazione è stata elogiata dal presidente. La squadra ha reagito nei momenti di difficoltà e ha saputo adattarsi al cambio di allenatore a campionato in corso.
Lo scorso febbraio, infatti, la dirigenza del club ha deciso di esonerare Attilio Tesser, affidando la panchina della squadra a Roberto Bordin. Ma la situazione non sembra confermata anche per il prossimo anno.
Come vi abbiamo raccontato, si prevede un nuovo cambio di rotta sulla panchina. Il presidente Rosenzweig starebbe valutando il profilo di Michele Santoni, attuale allenatore del Dordrecht, per sostituire Roberto Bordin. Di seguito le parole del presidente.
Le parole di Rosenzweig sulla questione stadio
Tra le difficoltà affrontate dalla Triestina durante la passata regular season c’è stata la questione stadio che il presidente commenta: “Voglio ringraziare tutti coloro che hanno contribuito a questa prima stagione indimenticabile a Trieste. Sono particolarmente grato ai nostri fedeli tifosi, che sono stati incredibilmente di supporto durante la nostra crescita iniziale, nonostante le difficoltà dovute alla lunga assenza dal nostro amato Stadio Nereo Rocco”.
“La situazione con il nostro stadio è stata estremamente impegnativa per i giocatori. Non ho mai visto una situazione in cui una squadra ha dovuto giocare 33 partite su 38 fuori casa. Un quarto posto in queste circostante è lodevole. Non vediamo l’ora di tornare nel nostro stadio”.
Il comunicato
Nel comunicato si legge anche: “Due cose possono essere entrambe vere: possiamo essere molto orgogliosi dei progressi che abbiamo fatto come società, sia in campo che fuori, in meno di un anno, e allo stesso tempo essere delusi di non aver raggiunto i nostri obiettivi sportivi nonostante il raggiungimento dei playoff. La Serie B è sempre stata nel nostro mirino“.
Un commento anche sulla prossima stagione: “L’anno prossimo avremo il vantaggio dell’esperienza acquisita in questa stagione e mi aspetto un continuo miglioramento dentro e fuori dal campo. Credo veramente che siamo nella posizione ideale per raggiungere i nostri obiettivo“