Triestina, Tesser: “Il campo era pessimo, prestazione? Volevo questa risposta dalla squadra”

Tesser credit US Triestina
Ionita regala la vittoria alla Triestina: le parole di Attilio Tesser in conferenza stampa al termine della gara
La Triestina torna a vincere e lo fa sul campo del Renate. Vittoria di misura per la formazione di Tesser che sale così a quota 36 punti, -3 dalla salvezza diretta occupata momentaneamente dalla Pergolettese. A poche settimane dal termine della regular season, tutto è ancora da decidere nella lotta per la permanenza in Serie C.
Sfida del Mino Favini di Meda decisa con la rete di Ionita a quasi 10 minuti dalla fine: 4° gol con la maglia dei giuliani per il centrocampista moldavo arrivato nel mercato di gennaio alla corte di Attilio Tesser. Proprio l’allenatore della Triestina ha parlato così in conferenza stampa al termine della gara: “Al di là della vittoria, il segnale che mi premeva vedere era quello dell’atteggiamento e ci siamo stati”.
Proseguendo, sull’atteggiamento della squadra: “Qui si doveva far la guerra, di fronte a una squadra in grandissima salute, che veniva da 4 vittorie consecutive e da un pareggio incassato nei minuti di recupero”. Questo il primo commento di Tesser, che ha voluto innanzitutto evidenziare l’ottimo periodo del Renate, assieme alle condizioni in cui si è giocata la gara odierna: “Il campo era pessimo. Duro come il cemento e con le forti folate di vento era francamente impossibile costruire qualcosa con continuità ma l’abbiamo fatto con carattere e temperamento”.
Andando avanti, sulla risposta dei giocatori dopo qualche prestazione negativa: “Questo non lo dico perché abbiamo vinto, era questa la risposa che volevo vedere e c’è stata. Poi abbiamo avuto l’episodio favorevole per portarla a casa e finalmente, parlo per la mia esperienza qui, è il primo gol che facciamo su calcio piazzato”.
Tesser: “Ionita ha una mentalità pazzesca”
L’allenatore della Triestina ha specificato in seguito: “Non fare gol sulle occasioni da calcio piazzato è un problema, a maggior ragione in partite come quella di oggi. La palla inattiva influisce per più del 50% nell’economia della gara, oggi è arrivata e ci ha dato 3 punti importanti per la classifica e il morale. Possiamo affrontare i prossimi impegni con maggiore fiducia“. Entrando poi nel dettaglio della gara: “Questa è la Lega Pro. Su questo campo hanno perso tante squadre, anche importanti e blasonate, noi siamo contenti di portarci a casa questi 3 punti”.
“L’apporto dei subentrati è stato molto importante, le ultime volte lo avevo anche sottolineato: oggi hanno fatto tutti bene la loro parte.”. E sul match winner, Artur Ionita: “Posso solo fargli i complimenti, è un grandissimo professionista ed è uno che non molla mai. Ha una mentalità pazzesca, l’atteggiamento e la qualità della prestazione sono sempre centrati. C’è un bel gruppo forte, sano e unito: questo ci aiuta moltissimo”.

Frare: “Avevamo bisogno di una partita del genere”
In conferenza stampa anche l’intervento di Domenico Frare, difensore della Triestina: “È stata una partita diversa dalle solite, ci siamo adattati bene al campo e al vento facendo la partita che dovevamo fare. Siamo stati bravi a lottare su ogni pallone mettendoci tanto cuore, ci credevamo tanto e avevamo davvero bisogno di una partita del genere per ripartire”. Proprio sulla questione legata alle condizioni del campo: “Il vento e il terreno sono state due variabili importanti che non ci hanno permesso di fare il nostro gioco, ma ci siamo adattati bene”.
Anche il classe 1996 si è poi voluto soffermare sull’importanza dell’essersi sbloccati su palla da fermo e sulle prossime gare della stagione: “Siamo usciti da qui con i 3 punti e trovando peraltro il gol su calcio piazzato, questa è un’altra nota positiva. Il risultato di oggi è linfa per proseguire il nostro cammino, in settimana ci eravamo detti che dipende tutto da noi e possiamo vincere con tutti ma anche perdere con tutti. L’atteggiamento dovrà essere sempre quello giusto, cerchiamo di fare meno errori possibili”.