Triestina, Tesser: “Dispiace non aver portato a casa la vittoria”
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Tesser credit US Triestina
Le dichiarazioni in casa Triestina dopo il pari con la Virtus Verona (2-2)
Grande rammarico per la Triestina, che contro la Virtus Verona era partita fortissimo ed era andata in vantaggio di due gol ma nella ripresa si è fatta raggiungere sul pari (2-2). Nel primo tempo l’uno-due nel giro di pochi minuti firmato Ionita-Vertainen sembrava aver indirizzato la gara. Nella seconda frazione però i rossoblù hanno prima accorciato le distanze e poi allo scadere hanno trovato il secondo gol, una vera e propria doccia fredda per la squadra di Tesser, ora a 33 punti, sempre in zona playout. Le parole dell’allenatore biancorosso nel post-partita:
“Per venticinque, trenta minuti siamo stati padroni del campo, segnando due gol. Poi abbiamo maggiormente faticato nella gestione del pallone complice anche un terreno pessimo, lo era per noi così come per loro non è una critica gratuita, è un dato di fatto. Ad inizio ripresa è arrivato quel loro gol fortuito che li ha rimessi in partita e al 90′ un infortunio che ha consentito loro di trovare il pareggio, capita a tutti di sbagliare a tutti i livelli, fa parte del calcio. Col passare dei minuti siamo andati un po’ in difficoltà a livello di energia, stiamo facendo una rincorsa importante e un po’ di fisicità è venuta a mancare, anche a livello mentale si stanno spendendo molte energie”.
E ancora: “C’è il rammarico di aver visto sfumare una vittoria negli ultimi minuti per un nostro errore, sapevamo delle difficoltà di questa gara contro un avversario ricordiamo reduce da cinque vittorie consecutive, ma la squadra c’è stata e ha lottato anche nelle difficoltà. Io insieme ai miei collaboratori cerco di infondere fiducia in questi ragazzi, i risultati iniziali ottenuti anche con ragazzi che ora sono in altre squadre sono stati molto importanti, il mercato poi ci ha portato giocatori di esperienza e qualità e ci sta dando delle soddisfazioni. Ci siamo compattati molto bene e si scende sempre in campo per giocare e provare a vincere, con voglia di lottare come è successo oggi anche nelle difficoltà dopo un’ottima prima mezz’ora“.
Tesser ha aggiunto: “La cosa più importante è lo spirito di questa squadra che non è mai doma, chiaro che dispiace non aver portato a casa la vittoria, avanti 2-0 e considerando che nelle ultime partite non si era praticamente mai subito un tiro in porta. Oggi abbiamo preso due gol e corso un paio di pericoli su situazioni di palla inattiva, loro sono una buona squadra e l’hanno dimostrato, sfruttando un nostro errore per trovare il pari allo scadere. Sul loro primo gol loro abbiamo commesso un’ingenuità e lo devo rivedere ed analizzare, abbiamo preso una ripartenza su un calcio d’angolo con Bianconi rimasto a terra al limite della loro area, eravamo anche riusciti ad arginarla poi c’è stato questo tiro abbastanza innocuo con un rimbalzo strano a superare il portiere, oggi doveva evidentemente andare così“.
Tesser: “Dobbiamo guardare sempre e solo in casa nostra”
L’allenatore biancorosso ha poi dichiarato: “E’ comunque un risultato che ritengo positivo, venivamo da quattro vittorie consecutive e questo pareggio dà comunque continuità. Dobbiamo guardare sempre e solo in casa nostra, certo che visti anche alcuni risultati sugli altri campi portare a casa i tre punti sarebbe stato un colpo molto importante. Andiamo avanti a fare quello che dobbiamo fare e che possiamo controllare senza guardare a quello che succede fuori dal campo, si corre, si gioca, si combatte. A volte si può giocare un po’ meglio altre volte un po’ peggio, l’importante è che ci sia sempre lo spirito di squadra, la volontà di aiutarsi e combattere insieme ai nostri tifosi. Mi dispiace oggi non aver potuto regalare loro la gioia di una vittoria, ci hanno seguito e sostenuto veramente in tanti e sarebbe stato importante per la classifica, per il morale, per tutto l’ambiente“.
Infine, sulle prossime partite: “I giocatori in ogni caso hanno dato tutto e mostrato che si battono per la maglia, è un dovere e noi sicuramente continueremo a fare questo. Per la prossima non recuperiamo nessuno, spero almeno Germano per l’infrasettimanale con l’AlbinoLeffe perché ci aspetta un tour de force con quattro, cinque partite che possono determinare in modo consistente il nostro percorso. Avanti senza proclami, con grande umiltà e pensando al prossimo impegno che è sempre quello più importante, dopo oggi le teste basse ci possono stare ma giusto qualche minuto, poi si devono rialzare pensando solo alla prossima partita“.
Vertainen: “Mi trovo bene con D’Urso e Olivieri. Il terreno oggi ha fatto la sua parte”
Nel post-partita è intervenuto ai microfoni anche l’attaccante Eetu Vertainen, autore del secondo gol: “Mi trovo molto a mio agio nel giocare con D’Urso, a volte mi sorprende per le sue sterzate e per la capacità di creare situazioni importanti quasi dal nulla, quindi è veramente bello poter giocare con lui così come con Olivieri. Credo che con Marco ora si sia trovata una certa intesa anche a livello di posizioni, a volte vengo incontro io e lui attacca la profondità, altre volte succede il contrario“.
E poi: “Nella difficoltà di gestire il pallone credo il terreno abbia avuto la sua parte, nel primo tempo siamo comunque riusciti a farlo piuttosto bene mentre nella ripresa abbiamo forse affrettato un po’ troppo le giocate riconsegnando a loro palla, anche se di opportunità ne abbiamo avute anche nel secondo tempo non riuscendo però a sfruttarle a dovere. Rimbalzi un po’ casuali che a volte possono premiarti ed altre volte penalizzarti, oggi sono stati più fortunati loro e questo è il calcio, impariamo da questa partita e prepariamoci per tornare a lavorare ancora più carichi e a portare a casa altri punti“.
Tonetto: “Il secondo gol ce lo siamo fatti da soli”
A parlare poi è stato anche il difensore Mattia Tonetto: “Il pareggio alla fine è forse risultato giusto, anche se naturalmente c’è molto rammarico perché il gol praticamente ce lo siamo fatti da soli. Guardiamo avanti, l’importante è continuare a muovere la classifica e a proseguire nel lavoro su questa strada che è quella giusta. Loro sicuramente sono più abituati a questo campo perché ci giocano sempre, è molto difficile giocare a pallone e non siamo abituati a terreni come questo, avendo poi noi il Rocco che è uno stadio da serie A, ma pur giocando maggiormente sull’attacco della profondità siamo usciti con un risultato positivo e ribadisco, questa è la cosa più importante”.
“Il calore dei tifosi lo sento e non posso che ringraziarli. A livello di prestazione personale come dice mio padre sono un po’ un diesel, prendo col passare dei minuti confidenza e mentre il primo tempo mi serve per rompere il fiato e studiare situazione e distanze, nella ripresa sento di poter spingere maggiormente. Frare ha un grande bagaglio di esperienza alle spalle quindi sa come gestire questi errori che possono capitare a tutti, l’importante è dopo aver sbagliato non farsi condizionare, siamo un gruppo unito e da parte nostra non possiamo quindi che incoraggiarlo e infondergli tutta la nostra grinta“.