Turris, il patron Colantonio: “Con la partita di ieri abbiamo toccato il fondo”
Continua il momento difficile della Turris: quarta sconfitta nelle ultime cinque partite e l’eliminazione dalla Coppa Italia contro l’Avellino. David Di Michele è diventato il terzo allenatore della stagione dei campani, sostituendo Pasquale Padalino il 25 ottobre dopo le dimissioni dell’ex allenatore del Siena. Padalino aveva a sua volta sostituito Max Canzi, scelto dalla società in estate ed esonerato ancora prima dell’inizio del campionato. Un buon inizio di stagione per la Turris con tre vittorie e un pareggio nelle prime quattro. Da lì in poi una sola vittoria nelle successive 11 giornate.
Le dichiarazioni del patron della Turris Colantonio
Una situazione complicata in casa Turris nonostante la posizione in classifica che la vede al 13esimo posto a quota 15 punti a due dalla zona playoff e ad altrettanti dalla zona playout. Continua il silenzio stampa da parte di tutti i tesserati, ma del momento della squadra e della partita persa contro la Gelbison per 1-0 ha parlato il presidente della società Antonio Colantonio: “Con la prestazione di ieri abbiamo toccato il fondo. Ho parlato alla squadra e questa settimana si alleneranno tutti i giorni. Concentrazione, abnegazione al lavoro e al sacrificio devono diventare imperativi categorici. La classifica non è disperata ma è innegabile e sotto gli occhi di tutti che viviamo un momento di netta crisi. Alla base ci sono sicuramente degli errori di valutazione da parte nostra, ma ciò non deve essere un alibi per una rosa comunque importante. Siamo precipitati in questa situazione e ora tutti dobbiamo fare in modo di uscirne. Capisco le preoccupazioni dei nostri tifosi e il loro malumore.
La società è presente ed è costantemente al lavoro per preservare la Turris, patrimonio importantissimo per tutta la città”.