Turris, Colantonio: “Sono imbarazzato per il brutto episodio, meriterebbero gli stadi chiusi”

Brutto episodio accaduto al termine della partita tra Turris e Taranto, valevole per la 20ª giornata del girone C di Lega Pro. Stando a quanto ricostruito, al termine dell’incontro terminato con la vittoria della squadra ospite, alcuni tifosi della Turris hanno atteso e assaltato i mezzi su cui viaggiavano i tifosi pugliesi. L’azione di questo gruppo di persone ha portato ad uno scontro tra tifoserie sedato immediatamente dalla polizia.

Un bruttissimo momento dal quale la società ha subito preso le distanze, condannando ogni “episodio che fa allontanare dal calcio“. Ribadendo “massima collaborazione con le Forze dell’ordine nell’individuazione di ulteriori eventuali responsabili“.

Turris, il comunicato del presidente Colantonio

“In un momento storico come quello che viviamo – dichiara il presidente Antonio Colantonio – episodi del genere, seppur ascrivibili ad una isolata minoranza di facinorosi, sono ancora più gravi. Non sono assolutamente di supporto a chi deve assumersi responsabilità forti, per consentire alle persone perbene di continuare a vivere le emozioni dello stadio. Per fortuna la maggioranza dei tifosi della Turris interpreta al meglio i valori di questo sport. I protagonisti degli episodi di mercoledì sera, invece, meriterebbero gli stadi ancora chiusi. Non è tollerabile che la partita di calcio debba diventare causa di disagi e disordini per la vita della nostra comunità cittadina.

Il presidente ha poi ribadito la sua assoluta lontananza da questa idea di tifo: “Il solo pensiero che la Turris possa esserne indirettamente il pretesto mi provoca un imbarazzo enorme. Sono proprio questi gli episodi – aggiunge Colantonio – che spogliano di entusiasmo e fanno poi allontanare dal mondo del calcio presidenti come il sottoscritto.