Home » Turris, ecco il giramondo del goal: la storia di Marcello Trotta

Turris, ecco il giramondo del goal: la storia di Marcello Trotta

A Torre del Greco arriva l’attaccante da più di cento goal in carriera tra Italia e Inghilterra. Ecco la storia del classe 1992 .

La Turris con l’arrivo di Marcello Trotta si assicura un giocatore che in carriera ha provato ogni tipo di esperienza. Ha firmato un contratto di un anno con opzione di rinnovo in caso di salvezza. Trotta, seguito dall’avvocato Buonamano e dall’ex bomber del Napoli Stefan Schowoch, arriva da una stagione vissuta proprio nella terza serie del campionato italiano. Nonostante i 3 gol in 12 apparizioni nella seconda metà del 2023-2024 non è riuscito nell’obiettivo salvezza del Brindisi.

Una carriera che inizia da giovanissimo. A soli  dodici anni approda nelle giovanili del Napoli dove resta per quattro stagioni. Quattro anni dopo l’occasione della vita: il Manchester City. Con i Citizens ha poca fortuna, da qui la cessione al Fulham. Il Club londinese lo manda in prestito a più riprese in club di categorie inferiori: Wycombe, Watford e Bentford. In quest’ultima squadra, militante nella terza serie inglese. Trotta trova continuità, impiego e di rendimento. Segna 19 goal in 59 gare, consacrando il biennio 2012-2014 come il periodo migliore della sua esperienza inglese.

Le sue prestazioni oltremanica hanno attirato le attenzioni dell’Avellino che lo acquista a titolo definitivo. Ed ecco il suo ritorno in Italia nel 2015. In Irpinia resta un anno, vivendo uno dei suoi periodi più prolifici. Giocando accanto ad attaccanti come Tavano e Roberto Insigne mette a segno 13 reti in 36 presenze. Il Sassuolo si accorge di lui e lo porta in serie A nel gennaio 2016.

In maglia neroverde ha poche occasioni di mettersi in mostra, per le presenza in squadra di Berardi e Boga. Il Sassuolo lo cede in prestito due anni al Crotone dove segna 10 goal in serie A.  L’avventura in Emilia Romagna termina nel gennaio 2019 con la cessione al Frosinone. Anche con i laziali non ha molto spazio, da qui le stagioni in prestito all’Ascoli, ai portoghesi del Famalicao e al Cosenza.

Trotta, un anno a Trieste prima del ritorno ad Avellino

Dopo una stagione alla Triestina, Trotta torna ad Avellino ma nonostante i 6 goal in campionato, nel 2023 rescinde consensualmente il contratto con i campani. Reduce dalla retrocessione con il Brindisi  nell’ultima stagione, Marcello Trotta ha voglia di riscatto.

Era considerato un vero enfant prodige. Un attaccante forte fisicamente, dotato di un’ottima tecnica, in grado di giocare sia prima punta che attaccante esterno. Una promessa del calcio italiano che da giovanissimo ha vissuto esperienze di vita importanti per un ragazzo della sua età. Lui non ha mai fatto una piega, si é sempre adattato all’esigenze delle squadre che hanno puntato su di lui.

Turris credit Turris interno
La Turris in campo – credit SS Turris Calcio – www.lacasadic.com

Trotta: a Torre del Greco l’ennesima ripartenza.

Alla Turris non hanno dubbi. Il nuovo direttore tecnico Riccardo Napolitano è convinto di aver piazzato un colpo importante. Con Trotta é sicuro di aver portato in squadra un giocatore che in serie C può fare la differenza. Forgiato dagli anni in Inghilterra e dai numerosi trasferimenti vissuti in carriera, Marcello Trotta non si spaventa di fronte a nulla.

Non si segnano 110 reti in carriera per caso. Non si viene acquistati dal Manchester City a sedici anni per sbaglio. Trotta chiede solo fiducia e affetto per dare il meglio di sé. La Turris sa benissimo il valore dell’attaccante appena arrivato e conta sui suoi goal per un campionato da protagonista.