Viaggio nella Turris dei più giovani: gli obiettivi e il Viareggio I VIDEO

Un’occasione unica: lavorare fianco a fianco per i giovani della propria città. Quando la scorsa estate la Turris ha cominciato la propria stagione, lo stesso ha fatto anche il suo settore giovanile: stessa famiglia, ma un manico in parte diverso, con nuovi soci pronti a investire tanto sul vivaio florido del club. “Lavorare con i giovani è un’opportunità per tutti. Il vivaio di Napoli, ma ancor di più della Campania, è sempre terreno fertile per il talento” le parole di Salvatore Romano, ex personaggio di spicco del calcio a Torre del Greco e oggi volto e cuore pulsante della dirigenza del settore giovanile.

Romano: “Investire economicamente e non solo”

Le squadre che si alternano sono numerose. Dai classe 2016 all’Under 17 nazionale, protagonista di una stagione da alti livelli in classifica, il campionato della Turris dei più giovani non vive di luce riflessa dei “più grandi”. La speranza è di poter essere solo all’inizio: “C’è da investire tanto, non solo economicamente ma anche in tempo e risorse umane, tutti devono lavorare per il bene dei giovani che ci ritroviamo nelle varie squadre” continua Romano.

Improta: “Questa esperienza mi rende felice”

Insieme con lui, al centro del progetto, il presidente Raimondo Cozzolino, il Responsabile del settore Antonio De Luca insieme con Filippo Improta, dell’area commerciale. Una struttura allargata, che qualche settimana dopo l’avvio della stagione ha accolto nella famiglia Turris anche Gianni Improta, personaggio noto del calcio italiano, ex calciatore e poi dirigente in giro per l’Italia, oggi Direttore Generale a Torre del Greco. “Ho lavorato con i grandi per tanti anni, questa esperienza con i più giovani mi rende felice” ha raccontato ai nostri microfoni. “Puoi dare un consiglio, una indicazione, puoi fare la differenza nella loro carriera. L’obiettivo del settore giovanile di qualsiasi club non è tanto vincere, o almeno non è la prima cosa che conta: i nostri risultati sono i migliori quando uno dei nostri tesserati riesce a fare il ‘salto’ alla categoria successiva, per arrivare in prima squadra. Alla Turris certo, e poi chissà dove, magari anche in categorie superiori”.

Turris, il futuro è adesso

Tanti i giovani calciatori delle selezioni Under 15, 16 e 17. Tutti già visionati da club di tutt’Italia, uno dei più chiacchierati è finito anche al Viareggio. Si tratta di Carlo Lombardo, attaccante della selezione Under 17 nazionale allenata da Antonio Quaglietta. Il giovane sta disputando un campionato da protagonista e indossa in queste settimane la maglia del Sassuolo – in prestito – al Torneo di Viareggio. Torneo inaugurato proprio da un suo gol per i neroverdi. La prova dell’ottimo lavoro svolto fin qui dal nuovo gruppo societario. Ancora all’inizio tra il Vesuvio e il mare ma già proiettato a un progetto in crescendo. Fiore all’occhiello per la comunità di Torre del Greco e per tutti i giovani della Regione.