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Turris, la squadra protesta e si rivolge all’Aic

Lo stadio della Turris Fc - credit: F.C Turris

Lo stadio della Turris Fc - credit: F.C Turris - www.lacasadic.com

Prosegue il caos in casa Turris, calciatori in agitazione per il mancato rispetto delle scadenze contrattuali.

Non si placa la situazione in casa Turris. Sono ore di grande fermento anche da parte della squadra, in agitazione perché non sarebbero state rispettate in toto le due scadenze .

In particolare sarebbero stati cancellati i pagamenti relativi alle indennità che per alcuni atleti rappresentano una parte importante della remunerazione.

Alcuni atleti hanno già allertato l’Aic per capire come muoversi per tutelare i loro diritti. In ogni caso è abbastanza chiaro, stando alle informazioni raccolte, che la società abbia ottemperato in extremis esclusivamente a quei versamenti necessari per evitare l’esclusione dal campionato in corso.

In quest’ultimo la condizione della Turris, aldilà delle questioni societarie, è complessa. La penultima posizione con appena 11 punti all’attivo rappresenta un aspetto comunque da tenere in considerazione.

Turris, il successo manca da ottobre

Agli 11 punti all’attivo dopo l’intero girone d’andata e alle problematiche societarie, ora si aggiunge anche questa protesta della squadra, come detto, già pervasa da una serie di risultati negativi.

La Turris, infatti, viene da quattro sconfitte di fila e non vince dalla gara interna contro il Giugliano del 19 ottobre. Se a ciò si aggiunge che la squadra subirà un’ulteriore penalizzazione di un punto ne viene fuori un cammino sempre più tortuoso.

Francesco Grandolfo con la maglia del Monopoli
Francesco Grandolfo con la maglia del Monopoli

All’orizzonte la sfida con il Monopoli

La prossima tappa del percorso per i campani prevede una delle sfide, ad oggi, più complicate. Scaccabarozzi e compagni saranno di scena al Veneziani di Monopoli contro la squadra di Colombo, che ormai è una certezza del girone C.

I 35 punti in classifica, la seconda posizione a sole due lunghezze dalla capolista Benevento e la miglior difesa del campionato – appena 10 gol subiti rappresentano la perfetta dimostrazione del cambiamento avuto dalla formazione pugliese rispetto alla passata stagione. Una modifica che spera di avere presto, da tutti i punti di vista, anche la Turris per poter provare ancora a lottare per la permanenza nella terza serie del campionato italiano.