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Vano: “Ci voleva una vittoria per risollevarci. Contro il Cesena faremo la nostra partita”

Vano per tutti, ovunque vada, diventa subito ‘Michelone’. O ‘Michelò’ declinato in romanesco. Ancora di più dopo un gol (quello contro il Montevarchi) che è diventato sinonimo di rinascita e manifesto della voglia della Pistoiese di risalire la classifica. Nove punti in 11 gare non sono un bottino di cui essere soddisfatti ma a volte in un campionato bastano 90 minuti e 3 punti al momento giusto per provare a svoltare una stagione.

“E’ stata una bella emozione soprattutto vincere, volevamo fare bene davanti al pubblico di casa. Fino a domenica scorsa avevamo fatto solo un punto in 4 partite. Volevamo riscattarci. Speriamo che ora la stagione prosegua in modo positivo”. Poco da obiettare, il pensiero di Vano è quello di una squadra intera. 

L’attaccante romano classe ’91 ai nostri microfoni ha spiegato obiettivi e speranze della squadra che oggi affronterà il Cesena. Un match tutt’altro che semplice, contro una squadra che naviga in ben altre parti della classifica. Penultima contro seconda, il testa-coda della 12esima giornata del girone B è servito.

Vano, tra obiettivi e la scelta ‘arancione’

“Noi cercheremo di fare più punti possibili, provando innanzitutto a raggiungere il primo obiettivo che è la salvezza. Non venivamo da un periodo positivo; buone prestazioni ma pochi punti. Ci voleva una vittoria per risollevarci. Si stava mettendo male… I miei obiettivi personali coincidono con quelli della squadra: voglio far bene soprattutto per loro. Anche perché sono una conseguenza dei buoni risultati della squadra. Il Cesena in questo momento è una delle formazioni migliori del campionato e andremo là comunque per fare la nostra partita”.

La vittoria contro il Montevarchi ha portato la sua firma e quella di un altro attaccante arancione, D’Antoni: “Io mi trovo bene con tutti e tre gli attaccanti, lui, Ubaldi, Pinzauti. Fuori dal campo vedo spesso Sabotic e Romano che conoscevo dai tempi di Carpi”. 

Già, Carpi. Una parentesi della carriera di ‘Michelone’ durata due stagioni durante le quali ha collezionato 41 presenze, 15 gol e 10 assist. Lì ha conosciuto il ds Stefano Stefanelli, uno dei motivi per cui l’estate scorsa ha scelto la Pistoiese: “Sono in prestito dal Perugia e sono qui per ripagare la fiducia che il direttore ha riposto in me e che mi aveva già dato a Carpi. Sono venuto volentieri”. Una scelta consapevole, con la voglia ora di fare la differenza per una squadra che dovrà iniziare a collezionare risultati utili. 

“Fa piacere rivedere i tifosi allo stadio, domenica c’erano anche molti bambini. Però dipende da noi, con i risultati riusciremo a riportare ancora più gente allo stadio”. E domenica scorsa sugli spalti c’erano anche due donne importanti della sua vita: “La mia ragazza e mia madre. La dedica per il gol va a loro. Hanno portato fortuna, era la prima volta che venivano allo stadio a vedermi in questa stagione”. 

Archiviato il successo contro il Montevarchi, ora la testa è tutta al Cesena. Una prova tosta per una Pistoiese che vuole rilanciarsi, ripartendo (anche) dai gol di Vano.