Brindisi, qualità ed esperienza: Vantaggiato torna a casa
Sono ore decisive per il mercato in casa Brindisi. Tra uscite ed entrate, la società pugliese è a lavoro per consegnare a Giorgio Roselli una squadra più pronta per risalire in classifica. Una chiave per farlo? L’esperienza. E l’ufficialità dell’arrivo di Daniele Vantaggiato va proprio in questa direzione. Più di 330 partite in serie B e quasi 100 gol. 160 presenze, invece, nel campionato di Lega Pro. Per la rivoluzione biancazzurra, poi, ci vogliono uomini che sentono la maglia. Daniele è un brindisino doc. Ma la maglia del Brindisi l’ha indossata solo nelle giovanili. “Credo che portare Daniele Vantaggiato a Brindisi sia un regalo per noi stessi. È giusto che un calciatore lui che ha rappresentato Brindisi in tutta Italia termini qui la sua carriera”: ha detto il presidente Daniele Arigliano.
Vantaggiato, da Bari a Livorno: esperienza da vendere
Rinforzare l’attacco con chi in carriera ha sempre saputo fare gol. Ma non è solo questo: è poter contare sull’esperienza di ha conosciuto tante realtà diverse. E tanti spogliatoi diversi. Da quello del Bari, piazza in cui Vantaggiato fa il suo esordio in B a soli 18 anni, fino alle quattro stagioni a Livorno. Con la maglia amaranto, una delle sue esperienze più felici, ha avuto quasi la media di un gol ogni 2 partite. In mezzo? Pescara, Rimini, Torino. Ma anche la serie A col Bologna nella stagione 2011-2012. A mandarlo in campo, nelle due uniche presenze che può vantare in A, è Stefano Pioli. 10 minuti contro la Lazio e 8 contro il Chievo. L’ultima parentesi in carriera dell’ormai 39enne è quella con la Virtus Francavilla in serie C. Poche presenze, ma la fame è quella di sempre. Per questo il Brindisi ha deciso di puntarci ancora.
Tornare a casa e la prospettiva del futuro
Daniele, brindisino di nascita, inizia a giocare a calcio nelle giovanili del Brindisi. Lascia da appena 18enne per inseguire il sogno Bari. E fa il suo ritorno adesso, a fine carriera e a 39 anni. Ragazzino e poi uomo: l’inizio e la fine. Contratto fino a giugno 2024 con i biancazzurri. Ma poi, il futuro di Daniele, potrebbe continuare a Brindisi. Il presidente Daniele Arigliano, infatti, avrebbe pensato anche ad un ruolo in società per il classe 1984. Le qualità umane, le radici e l’esperienza: Daniele Vantaggiato è tornato definitivamente a casa.