Verratti: “A fine carriera tornerò a Pescara”. Il presidente Sebastiani: “Ti aspettiamo”
Verratti chiama, Pescara risponde; e lo fa attraverso le parole del presidente Daniele Sebastiani.
“Per me non è una sorpresa che Marco abbia detto quelle cose. Se torniamo indietro di 10 anni lui non sarebbe andato via. Il suo desiderio era giocare col Pescara. Poi è arrivata quell’offerta importante per lui e per noi. Ma fosse dipeso solo da lui non sarebbe andato via”.
Orologio indietro, album dei ricordi che si apre.
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Tutto grazie al presidente Sebastiani che ai nostri microfoni ha commentato e risposto a quelle parole del ‘folletto di Manoppello’. “Prima di ritirarmi tornerò al Pescara, lo farò per i miei amici e la mia famiglia. E poi perché lì c’è il mare e la montagna”, parola di Verratti.
Mare, montagna, anche la collina a dieci minuti: perché alla fine anche quella è ‘casa’. E La Casa di C non poteva non cogliere questo assist così romantico. Anche perché nel salotto Pescara, i tifosi biancazzurri hanno parlato eccome di questo possibile ritorno. Un giorno.
“Ci farebbe piacere, lo aspettiamo. Ma è ancora giovane, ha ancora molta strada davanti. Quindi anche se dice ‘quando finisco di giocare…’ ne passa di tempo. Ma ci ha fatto molto piacere e penso che sia lo stesso per la tifoseria perché gli vogliono molto bene” assicura Sebastiani, come termometro dell’ambiente.
Ex Pescara: Verratti ma non solo, Sebastiani: “Che bello sentirli tutti dopo la vittoria dell’Europeo”
“Io ho parlato con tutti coloro che sono passati per Pescara. Ho sentito tutti, Marco, Ciro, Lorenzo, Bryan. E’ stata una grande soddisfazione. Vedere giocatori sbocciati qui vincere l’Europeo è un grande motivo d’orgoglio. E non c’era solo Verratti appunto, c’erano Insigne, Immobile, Cristante. L’abbiamo riportato nel calcio italiano, era stato un po’ dimenticato…”.
“La maggior parte di questi ragazzi ha preso casa o viene qui in vacanza. D’estate anche Caprari ad esempio è venuto ogni tanto, così come Immobile, e giocavano a Padel con me. Vengono qui, tornano e passano un po’ di tempo con noi”.
Merito di un ambiente accogliente che è diventato appunto ‘casa’: “Non abbiamo mai avuto alcun problema a convincere un giocatore giovane a bravo ad accettare il trasferimento a Pescara. E uno dei motivi è perché chi è passato da qui ha lasciato una parte di cuore. Abbiamo anche una lunga tradizione di giovani usciti dal nostro settore giovanile; la vedo come un sicuro trampolino di lancio, siamo una vetrina importante. Siamo in C ora, è chiaro, ma speriamo di fare bene quest’anno e di tornare dove ci compete”. Pensando, perché no, ad un futuro con Verratti (di nuovo) in campo col Delfino sul petto.
Credit foto: Pescara Calcio