Ci si aspettava una partita combattuta tra Vibonese e Potenza, ed effettivamente i tre espulsi in 43 minuti lo dimostrano.
Una vera e propria pioggia di rossi c’è stata nella prima frazione della sfida. Il direttore di gara Mario Saia ha dovuto esibire per ben tre volte il cartellino rosso. Ad inaugurare le danze è stato Manuel Ricci. Al 32’ l’attaccante del Potenza è entrato a gamba tesa sul costato di Spina costringendolo anche ad uscire. Appena sei minuti dopo, Pietro Ciotti con un’altra gamba tesa ha colpito un avversario. E quando il numero dei giocatori si era di nuovo ristabilito, Emmanuele Matino rimedia l’ennesima espulsione per un colpo al volto ai danni di Vergara.
Ora la gara potrebbe pendere dalla parte della Vibonese che dovrà essere abile a sfruttare la superiorità numerica. Bisogna però anche evitare di prendere ancora rossi, e l’impresa da quanto visto non sembra così facile. Sia la Vibonese che il Potenza sono alla ricerca della loro prima vittoria stagionale. I tre punti darebbero ad entrambe la possibilità di tirarsi fuori da una situazione a dir poco precaria.
“Queste partite sono molto tirate, non belle calcisticamente e l’episodio può spostare l’equilibrio della partita”. Così l’allenatore del Potenza Gallo aveva dichiarato in conferenza stampa. Ma probabilmente la realtà ha superato le aspettative.
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