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Vicenza, Diana: ”Favoriti? Non ci nascondiamo”

L’allenatore del Vicenza Aimo Diana ha parlato in conferenza stampa in vista della sfida contro la Giana Erminio. Nonostante il pari a reti inviolate alla prima giornata in casa contro l’AlbinoLeffe, il Vicenza è considerata una favorita del girone A. L’allenatore in conferenza stampa infatti non si nasconde e chiarisce l’obiettivo stagionale: disputare un campionato da protagonisti.

Diana Vicenza
Credit L.R Vicenza

“Non si vince o si perde un campionato alla seconda giornata”

Alla vigilia della seconda gara di campionato in programma domenica 10 settembre alle 16.15, Aimo Diana risponde in conferenza sul momento della sua squadra: ”Tutti ci danno per favoriti e a noi questa sensazione piace. Perché riconoscono il valore del nostro nome e anche se non lo abbiamo ancora dimostrato in campo, non ci siamo mai nascosti. L’obbiettivo è sempre quello di fare un campionato competitivo al meglio delle nostre possibilità”. Riguardo la partita contro la Giana Erminio l’allenatore risponde così: Mi aspetto un po’ di più rispetto a quanto fatto contro l’Albinoleffe. Voglio vedere spirito, non mi interessa la vittoria o la sconfitta. Ogni partita dovrà esserci qualcosa in più, aspettatevi che possa cambiare ancora tanto. Non si vince o perde una campionato dopo due giornate.” Sui rivali da affrontare: ”Gli avversari hanno mantenuto l’ossatura, hanno tanta voglia di dimostrare”.

Curva tifosi Vicenza
Credit fotoInstagram @vicenzacurvasud1902

Diana: “Ho bisogno di 4/5 partite per ricercare l’undici tipo”

Diana ha spiegato anche a che punto è il suo Vicenza dopo la preparazione estiva e l’inizio di campionato: “Devo ancora vedere tutti i giocatori in gara, per questo dicevo che avevo bisogno di 4/5 partite per ricercare il cosiddetto undici tipo. Oggi la cosa importante è trovare l’anima di questa squadra. So che le esigenze della piazza possono essere altre, ma è adesso il momento per provare alcuni giocatori. Non posso permettermi di tentare soluzioni alla decima, undicesima giornata.” Un nuovo assetto, infine, Diana dovrà trovarlo soprattutto per quel che riguarda la fase difensiva: “L’ho detto sin dal primo giorno, dobbiamo cambiare dei numeri. Troppe sconfitte, troppi gol presi negli anni passati. Bisogna partire da qua. Questo non vuole dire che non prenderemo mai gol, ma migliorando quei numeri secondo me è più facile portare a casa punti.”