Vicenza, Vecchi: “Rigori? Fate vedere quello che ci sta capitando”. Bianchini: “Avversario troppo forte”
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Stefano Vecchi in conferenza stampa
I due allenatori sono intervenuti in conferenza stampa al termine della gara che ha visto prevalere i biancorossi per 4-0.
Continua a splendere il sole in casa Vicenza. I biancorossi hanno riportato una netta vittoria per 4-0 con l’Arzignano e hanno ottenuto la seconda vittoria consecutiva in campionato. Tre punti importanti che avvicinano i biancorossi al Padova, impegnata in trasferta con la FeralpiSalò.
Soddisfatto della prestazione l’allenatore Stefano Vecchi che, in conferenza stampa, ha esordito così: “Ottima partita, soprattutto il primo tempo”. È proprio nella prima frazione che i veneti sono riusciti prima a sbloccare il match con una rete di Ronaldo e poi a raddoppiare con Morra.
Una grande vittoria che lascia però qualche polemica. I padroni di casa reclamano infatti un calcio di rigore, episodio che l’allenatore ha commentato così: “Altro rigore non dato? Fateli vedere sui social, trovo incredibile quello che ci sta capitando”.
Prosgue: “Fortunatamente siamo più forti di tutte queste cose, ma anche l’ammonizione su Ronaldo è stata troppo severa per il metro di giudizio generale utilizzato.”
Vicenza, Vecchi: “Ronaldo? Problema al ginocchio. Bisogna tenere alta la tensione”
Vecchi ha innanzitutto parlato della prima frazione di gioco e di alcuni aspetti della gara: “Quando la partita si sblocca è chiaro che diventa più semplice. Bravi anche dietro e bravi a chiuderla nel finale. Bellissimi segnali che continuiamo a dare. La partita l’abbiamo resa semplice noi, perché l’Arzignano rende la vita dura a tutti. Ogni tanto mi arrabbio perché commettiamo qualche leggerezza, ma abbiamo fatto una partita di alto livello. La tensione però va tenuta sempre alta.”
E ancora: “Ronaldo? Ha un problemino al ginocchio operato che si sta portando un po’ dietro, ma se fa 60-70 minuti come oggi va bene anche così. Speriamo che si ristabilisca al 100 per cento perché per noi è fondamentale. Abbiamo dimostrato mentalità vincente, non accontentandoci. Chi entra poi alza il livello, abbiamo in panchina giocatori importanti. Sono tutti segnali molto importanti, teniamo alto ritmo e livello per 90 minuti proprio perché in panchina abbiamo tanta qualità. Stiamo facendo numeri importantissimi, dobbiamo continuare così. Se guarderò il Padova? Faccio la doccia e vado a casa, ma in spogliatoio c’era già qualcuno con il telefono collegato.”
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Arzignano, Bianchini: “Ci hanno messo sotto dall’inizio alla fine”
A parlare anche l’allenatore degli ospiti, Giuseppe Bianchini, che ha commentato così il match: “Non so se siamo stati brutti noi o troppo forti loro. Ci hanno messo sotto dall’inizio alla fine. Abbiamo provato nel secondo tempo almeno a tenere palla, ma c’è poco da dire, sono stati superiori in tutto. Noi potevamo fare qualcosa in più, è vero. Nel primo tempo non abbiamo mai giocato, non abbiamo fatto 3 passaggi di fila. Loro esercitavano tantissima pressione e noi abbiamo avuto poco coraggio. Ci siamo un po’ fatti condizionare forse dall’ambiente, ma soprattutto dalla forza loro. Venire a Vicenza e perdere poteva essere preventivabile, ma non siamo venuti qui per prendere 4 gol. Non siamo riusciti a fare la nostra partita, ma loro sono una squadra veramente forte. Il nostro percorso, e i ragazzi lo sanno, passa da partite diverse da questa, e deve proseguire. Dobbiamo salvarci.”
L’allenatore vicentino ha poi proseguito dicendo: “Non imputo responsabilità ai singoli, ho fatto delle scelte tecniche. Lunghi mezzala lo avevamo già provato, altre volte ha fatto bene, oggi meno, ma è un ragazzo che può crescere tanto. Oggi però la forza dell’avversario è stata determinante. Cosa non ha funzionato? Siamo stati timidi e arrendevoli, in partite così ci vuole più coraggio, sfrontatezza, anche a costo di rischiare qualcosa. C’è da lavorare, ora dovremmo fare la partita giusta contro la Pro Vercelli, nelle prossime partite ci giochiamo tanto. Due sconfitte consecutive? Sono diversissime tra loro. Differenze tra Padova e Vicenza? A livello fisico il Vicenza è superiore. Col Padova ci siamo difesi un po’ meglio e siamo stati anche più fortunati negli episodi. Sono due squadre fortissime, che se la giocheranno fino alla fine.”