Home » Vicenza, Baldini: “Voglio dei leoni in campo. Cavion lo volevamo dal primo giorno”

Vicenza, Baldini: “Voglio dei leoni in campo. Cavion lo volevamo dal primo giorno”

Ultimo weekend di precampionato per il Vicenza di Francesco Baldini, che è pronto a scendere in campo nel Girone A di Lega Pro. Nell’attesa dell’esordio contro la Pro Sesto, la squadra biancorossa ha disputato una gara amichevole contro il Rimini, con i romagnoli che hanno espugnato il Menti per 2-1. Nel post-gara ha parlato l’allenatore dei veneti scusandosi per il nervosismo e concentrandosi su squadra e mercato. Ecco le parole dell’ex Catania

Baldini: “Troppi errori sull’atteggiamento, in C non basta solo la tecnica”

Parole dure e da uomo di calcio quelle di Francesco Baldini, che analizza, come riportato da Trivenetogoal.it, la sconfitta del suo Vicenza in amichevole contro il Rimini: “Abbiamo avuto difficoltà, ho cambiato tanto, mi interessava mettere minutaggio ad una settimana dal via, abbiamo sofferto, è stata una partita vera e ben venga una partita così. Non si vince solo giocando bene, non metto gli accenti sugli errori tecnici ma sull’atteggiamento.” Baldini poi si scusa per l’eccessivo nervosismo e si scusa: “Chiedo scusa per quell’episodio di reazione, è chiaro che possa aver sbagliato. Non dobbiamo andare oltre come ho fatto io. Ma se devo essere io a far capire che serve determinazione lo faccio, anche se non l’ho fatto a posta. Voglio una squadra determinata che non permetta a nessuno di venir a comandare a Vicenza. Sicuramente ho sbagliato: voglio dei leoni in campo e l’ho fatto capire ai ragazzi.”

Il punto sul mercato

Francesco Baldini, in conclusione, si è soffermato sugli ultimi colpi di mercato, come quello di Cavion: “Cavion è un giocatore che volevamo sin dal primo giorno, lui ha accettato una categoria che non gli compete. Ha avanzato ancora richieste? Potrebbe muoversi ancora qualcosa, per il portiere vedremo ma sia Confente che Grandi hanno cambiato marcia”. Poi una piccola nota di incoraggiamento per Ferrari, su cui l’allenatore ex Roma crede molto: “Sono convinto che Ferrari sarà il nostro bomber e anche per lui domenica sarà un’altra partita, oggi ho smontato la sua affinità con Rolfini.”