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Vicenza-Carrarese: stadio sold out

Nella finale di andata tra Vicenza e Carrarese lo stadio Menti sarà sold out.

Sale l’attesa per la finale playoff tra Vicenza e Carrarese. La gara di andata si giocherà allo stadio Menti alle ore 21 di mercoledì 5 giugno. Per l’occasione lo stadio sarà sold out.

Sono numerosi i tifosi che hanno fatto ore interminabili di fila per riuscire ad acquistare un tagliando che permetterebbe di vedere il primo atto della finale dei playoff.

Al termine dei 90 minuti ci sarà poi la gara di ritorno e lì scopriremo quale delle due formazioni approderà in Serie B. Da un lato il Vicenza che dall’arrivo di Vecchi ha cambiato rotta. Dall’altro la Carrarese, che con Calabro ha trovato la sua dimensione.

L’entusiasmo dei tifosi è incontenibile e la dimostrazione è uno stadio sold out. Ma come ci arrivano le due squadre? Ripercorriamo il cammino del Vicenza e della Carrarese in questi playoff.

Il cammino del Vicenza

Dopo l’arrivo di Vecchi a gennaio, i biancorossi non hanno mai perso in campionato e questo ha permesso alla squadra del presidente Stefano Rosso di ottenere il terzo posto e una qualificazione ai playoff, evitando la fase a girone. Da regolamento, infatti, sia la seconda classificata che la terza, avrebbero preso parte alla competizione dalla fase nazionale. Una al primo turno e l’altra al secondo turno.

Nel primo turno della fase nazionale, il Vicenza è approdato alla fase successiva battendo il Taranto di Ezio Capuano grazie alla rete di Franco Ferrari. Nel secondo turno, invece, a farne le spese è stato il Padova, sconfitto sia nella gara di andata che nella gara di ritorno. Nelle fase finale, la cosiddetta Final Four, invece i biancorossi sono riusciti a imporsi sull’Avellino di Pazienza. Ora per la Serie B manca l’ultimo atto e sulla strada della squadra di Vecchi c’è la Carrarese.

I giocatori della Carrarese esultano dopo aver siglato la rete

Il cammino della Carrarese

Anche la squadra di Calabro ha iniziato la competizione dalla prima fase nazionale, dove ha eliminato il Perugia, nonostante la sconfitta per 2 a 1 nella gara di ritorno. Nella fase successiva, è stata la Juventus Next Gen a farne le spese. Infatti, nonostante sia la gara di andata che quella di ritorno siano terminate in parità, il miglior posizionamento in classifica ha permesso alla squadra toscana di accedere alla Final Four.

Nelle semifinali, i ragazzi di Calabro hanno sfidato il Benevento, e con la vittoria nella gara di andata, e il pareggio nella gara di ritorno, sono riusciti a eliminare i campani, strappando il pass per la finalissima. Sognare non costa nulla e la Serie B passa dagli ultimi 180 minuti.

Alessia Albani

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