Ha vinto il rispetto tra Vicenza e Cesena. In campo e sugli spalti
Partita molto prudente da parte di Vicenza e Cesena, che decidono di rimandare ogni tipo di discorso alla gara di ritorno di mercoledì all’Orogel Stadium. Anche se lo 0-0 del Menti, inevitabilmente, fa sorridere i ragazzi di Domenico Toscano, che davanti al proprio pubblico potranno accontentarsi del pareggio.
I motivi di soddisfazione, per Thomassen, arrivano da una ritrovata fase difensiva, bravissima a imbrigliare i fratelli Shpendi, e che solo con l’ingresso, nella ripresa, di un vivace Bumbu, ha sofferto in qualche frangente.
Vicenza-Cesena, il racconto dal Menti
Una grande occasione per parte. Per il Cesena la palla dell’1-0 arriva già al settimo minuto, quando su cross dalla sinistra di Mercadante, Christian Shpendi alza da due passi sopra la traversa. Ancor più clamorosa quella capitata a 10 dalla fine al Vicenza, quando Della Morte dà un pallone al bacio a Ferrari, che da due passi, forse pensando di essere in offside, centra il palo della porta di Tozzo.
Rispetto, come detto, anche sugli spalti. Nonostante l’assenza della tifoseria organizzata del Cesena, i tifosi del Lane hanno deciso comunque di rendere onore ai propri storici rivali, per gli sforzi profusi in aiuto alla popolazione dell’Emilia Romagna. Non si è sottratta nemmeno la società, che ha deciso alla vigilia di donare alle popolazioni alluvionate il 20% dell’incasso della serata.
Mercoledì il Cesena recupererà Corazza, e proverà a togliersi la ruggine dopo un mese di pausa forzata. Al Vicenza non serve che tentare l’impresa, per provare a prendersi la semifinale playoff.
A cura di Fabio Megiorin