Vicenza, Cuomo e Rolfini: “Non meritavamo di perdere”
Le parole dei due giocatori del Vicenza dopo la sconfitta contro il Padova
Una frase risuona all’unanimità in questo pomeriggio di inizio autunno in casa Vicenza: “Non meritavamo di perdere”. Dopo la sconfitta contro il Padova, valida per l’ottavo turno del girone A di Serie C, sono tanti i rammarichi per non aver sfruttato l’occasione di agganciare il primo posto, occupato proprio dalla squadra di Andreoletti.
I rimorsi e i ripensamenti sono frutto di una prestazione che comunque, ancora una volta, non è mancata. Il primo dal quale ripartire è proprio questo per Vecchi e i suoi, già orientati alla prossima partita contro il Lumezzane domenica 13 ottobre alle ore 15.
Accanto a questo “amaro” che inevitabilmente rimane nella bocca degli sconfitti, però, c’è tanta consapevolezza della propria forza. Il Vicenza ha già sfiorato la promozione in Serie B nel passato campionato e rimane una squadra che darà assolutamente filo da torcere alle altre fino all’ultimo per la promozione in Serie B.
La chiave, quindi, sarà rialzarsi e conterà quanto più velocemente sarà in grado di farlo il Vicenza. Di questo e tanto altro hanno parlato Cuomo e Rolfini al termine del match. Di seguito le loro parole.
Cuomo: “Daremo il 110 per cento per rialzarci”
La consapevolezza di Cuomo nel post partita: “Meritavamo di più. Abbiamo fatto un grande primo tempo, purtroppo loro alla prima occasione ci hanno fatto gol. Miglioreremo e ci rialzeremo dopo questa sconfitta. Potevamo fare gol noi, le occasioni le abbiamo avute. Purtroppo in gare così gli episodi sono decisivi. Secondo me abbiamo dimostrato di essere una grande squadra”.
Ora sarà importante una cosa in particolare: “Non ci aspettavamo un risultato del genere. Ma siamo al 6 ottobre, il campionato è ancora molto lungo. L’importante è rialzarsi subito. E se dare il 100 per cento non basterà, daremo il 110 per cento. Mi sono divertito a giocare questa partita. Crediamo in quello che facciamo, e dobbiamo continuare su questa strada. I tifosi? Per noi contano tantissimo. Questa è una piazza incredibile, e sono contento che alla fine ci abbiano applaudito. Dobbiamo essere compatti noi e loro per andare distante insieme”.
Rolfini: “Da martedì lavoreremo per riprenderci i punti persi”
Simili, se non le stesse, sono le parole di Rolfini: “Non meritavamo di perdere. Siamo venuti a fare una grande partita. Loro sono stati più concreti nei dettagli. Sono contento di essere tornato. Sono stati mesi difficili. Ma ora è il passato, me lo voglio lasciare alle spalle. Devo ringraziare la mia famiglia che mi è stato vicino. Ringrazio anche la società per il rinnovo, mi ha aiutato psicologicamente”.
Anche lui, però, sa bene cosa deve fare il Vicenza per tornare a sognare palcoscenici importanti: “C’è rammarico, tanto. Ora rimbocchiamoci le maniche, il campionato è lungo. Martedì torniamo a lavorare per riprenderci i punti persi”.