Nella Top10 delle presenze biancorosse e 11 anni con la stessa maglia. Non può e non potrà mai essere una partita come le altre per Stefano Giacomelli quella del diciassettesimo turno del girone A che ha visto il Mantova capolista, squadra nella quale gioca da questa stagione, affrontare quel Vicenza che è stato “casa” per oltre un decennio.
Lo scambio di mercato nel 2012 tra Giacomelli e Abbruscato e che vede protagoniste Vicenza e Pescara, da il via alla lunga storia d’amore tra il classe 1990 e il club biancorosso. 363 presenze totali condite da 55 gol e 43 assist. Uomo simbolo fino a ottenere la fascia da capitano quattro anni più tardi il suo arrivo, frutto di un legame indissolubile che nemmeno il fallimento del club nel 2018 ha scalfito con Giacomelli che ha deciso di restare, giocando durante l’esercizio provvisorio. Una promozione in B e una Coppa Italia di C i trofei conquistati durante la sua lunga permanenza in maglia Vicenza, prima che la scorsa estate le strade si separassero con il passaggio al Mantova.
Novara e Fiorenzuola le due “vittime” in campionato di Giacomelli con la maglia del Mantova. Non un titolare inamovibile, l’ex Vicenza è sceso in campo in otto occasioni per un totale di 332 minuti di gioco. Per lui anche due assist, ma con l’ultima partita disputata praticamente un mese fa. Tre panchine di fila, e all’orizzonte un match di quelli che “si preparano da soli”. Chissà se nella scelta dell’undici titolare, prevarrà anche questo aspetto.
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