Il Vicenza dopo l’episodio arbitrale: “Possono esserci ripercussioni sulla stagione”

Il duro comunicato del club veneto dopo il discusso episodio arbitrale verificatosi nel match contro il Novara.
Ancora una volta il Vicenza recrimina a causa di un controverso episodio arbitrale. A distanza di poche settimane dal mancato calcio di rigore nel match contro il Lumezzane, la società biancorossa ha deciso di alzare la voce dopo il caso dello scambio d’identità in occasione dell’espulsione di Capone.
Nella partita contro il Novara, infatti, l’arbitro Gianluca Grasso ha infatti estratto il secondo cartellino giallo nei confronti dell’attaccante classe ’99, quando il fallo era stato commesso in realtà da Morra, poi rivelatosi match-winner nel finale di partita.
La vittoria raggiunta non cancella l’amaro in bocca per i veneti, proprio nel periodo in cui ogni episodio potrebbe rivelarsi decisivo nel testa a testa con il Padova capolista. Un episodio di cui ne ha parlato anche Stefano Vecchi nel post partita: “Non so più cosa dire, come mai ci accadano queste cose. Credo sia un errore gravissimo, fortunatamente spesso siamo più forti di questi episodi. Non ci aspettiamo regali, ma è un’assurdità“.
Ad alzare la voce, adesso, è direttamente la società veneta con un duro comunicato: “Rammaricati nel dover segnalare l’ennesimo episodio arbitrale non giudicato in maniera corretta. Tali errori possono pregiudicare l’andamento della partita, con ripercussioni sull’esito dell’intera stagione. Auspichiamo che, in questo finale di stagione, non vi siano ulteriori episodi che possano penalizzare le squadre in campo“.
Vicenza, il comunicato del club
Questo il comunicato ufficiale della società biancorossa: “La società LR Vicenza è rammaricata nel dover segnalare l’ennesimo episodio arbitrale non giudicato in maniera corretta, avvenuto nella gara di ieri sera (13 marzo, ndr), nel corso della quale sono stati confusi due giocatori della nostra squadra, arrivando quindi a un’espulsione ingiusta per doppia ammonizione. Tali errori, come ad esempio il rigore per fallo di mano non assegnato a Lumezzane, possono pregiudicare l’andamento della partita e il risultato stesso, con ripercussioni sull’esito di un’intera stagione, vanificando così il lavoro e gli sforzi profusi dalla società, dallo staff e dai giocatori”.
“Già nelle precedenti occasioni, nel corso di questo campionato, avevamo fatto valere le nostre ragioni nelle sedi opportune e continueremo a farlo, chiedendo una maggiore attenzione da parte della direzione di gara, nel rispetto del lavoro settimanale che viene svolto dalla squadra e dallo staff, nel rispetto della società e di tutti i propri tifosi. Auspichiamo che, in questo finale di stagione, non vi siano ulteriori episodi che possano penalizzare le squadre in campo e che vi possa essere, in futuro, un maggiore utilizzo della tecnologia a supporto delle decisioni arbitrali“.

Il momento del Vicenza
Il sogno promozione in casa Vicenza è ancora vivo, complice il passo falso del Padova nel turno infrasettimanale contro il Renate. Solo 2 punti dividono la squadra di Vecchi da quella di Andreoletti, per un testa a testa sempre più entusiasmante. A sette giornate dalla fine della regular season, tutto è ancora aperto nel girone A.
Nel prossimo turno i biancorossi saranno ospiti del Lecco nel monday night della trentaduesima giornata del girone A, con l’obiettivo di continuare a mettere pressione alla capolista. Le porte del Menti si riapriranno il prossimo 22 marzo, in occasione del derby contro il Caldiero Terme. Dall’altra parte, un Padova che se la vedrà invece all’Euganeo contro la Pergolettese e poi in trasferta sul campo del Novara.