Vicenza, la famiglia Rosso tra le dieci proprietà più ricche d’Italia
L’amara retrocessione ai playout di Serie B e la voglia di ritornarci. Il Vicenza sta lavorando, in campo e sul mercato, per costruire una squadra importante per assaltare il girone A della Lega Pro. Ronaldo, Ferrari e Jimenez sono stati tra i principali colpi dei biancorossi per dare un segnale alla concorrenza, e ha pagato subito alla prima di campionato con la larga vittoria per 6-1 sulla Pro Sesto. D’altronde la famiglia Rosso non ha nulla da invidiare agli altri club del calcio italiano.
Il motivo? Forbes ha stilato la classifica delle proprietà più ricche del calcio italiano. Proprio il Vicenza si trova all’interno della Top 10 in Italia, davanti anche a Juventus e Inter.
La Top 10 delle proprietà più ricche italiane
Una classifica stilata da Forbes può far capire l’andamento del calcio italiano e delle sue proprietà. In tanti si aspettavano le big ai primi posti, ma non sempre il blasone va di pari passo con il patrimonio societario. L’Inter di Zhang non è nemmeno tra le prime dieci, mentre la Juventus di John Elkann è al nono posto. In prima posizione troviamo il Como con la famiglia Hartono con un patrimonio di 45.5 miliardi di dollari. Al secondo posto il Monza di Silvio Berlusconi con 7.1 miliardi.
Due squadre che in un passato non troppo lontano hanno partecipato al campionato di Lega Pro. Tra le dieci proprietà c’è anche la Serie C presente, visto che il Vicenza del patron Rosso si trova all’ottavo posto con 3.5 miliardi. Davanti le proprietà americane della Serie A (Fiorentina, Bologna e Roma) e quelle di Milan, con Singer, e la famiglia Squinzi a Sassuolo. A chiudere la speciale classifica la Juventus e l’Atalanta dei Percassi.
Vicenza, Rosso e la OTB Group
Tra le proprietà più ricche in Italia c’è il Vicenza. La società biancorossa da maggio 2018 è passata sotto il controllo della OTB Group. Uno storica holding vicentina fondata da Renzo Rosso e in cui è parte della società anche il figlio Stefano.
La OTB Group lavora nel campo della moda, e non è l’unica società del calcio italiano (c’è anche il Modena con la famiglia Rivetti e il marchio Stone Island), ed è stata fondata nel 2002 dalla famiglia Rosso. Holding che tra i suoi marchi più pregiati può contare sulla Diesel.