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Vicenza, Vecchi: “Dobbiamo dare di più, così è inaccettabile”

Stefano Vecchi - credit CDC - www.lacasadic.com

Il pareggio di Leverbe al 94′ salva i biancorossi, che acciuffano il pareggio all’ultimo respiro

La sfida tra Atalanta U23 e Vicenza termina con un pareggio spettacolare: 2-2 il risultato finale. Un punto che permette ai veneti di restare in corsa per la promozione diretta, nonostante il successo del Padova contro l’AlbinoLeffe, che portai ragazzi di Andreoletti a +5 in classifica. Il Vicenza, dopo un primo tempo deludente, riesce a raddrizzare la partita proprio nei secondi finali grazie a un colpo di tacco di Leverbe al 94′.

Nel primo tempo, il Vicenza è apparso irriconoscibile. L’Atalanta U23 ne ha approfittato e ha imposto il proprio ritmo, trovando il doppio vantaggio e mettendo in difficoltà gli uomini di Vecchi. La formazione veneta è scesa in campo senza la giusta determinazione e ha concesso troppo agli avversari. Un atteggiamento che ha fatto infuriare l’allenatore biancorosso.

Nella ripresa i cambi e le riflessioni durante l’intervallo hanno permesso ai biancorossi di alzare il baricentro e cercare il pareggio. Nonostante i due gol di differenza, i veneti non si sono arresi e hanno accorciato le distanze, riaprendo la gara. La pressione finale ha portato alla rete del definitivo 2-2 con un colpo di tacco all’ultima azione di Leverbe.

Al termine della gara, l’allenatore Stefano Vecchi non ha nascosto la sua delusione per l’atteggiamento della squadra nella prima frazione: “Abbiamo regalato il primo tempo giocando in modo inaccettabile, sottotono in tutti i punti di vista. Non me l’aspettavo perché avevamo accorciato in classifica: si può anche perdere, ma non con l’atteggiamento dei primi 45 minuti“.

Vecchi: “Molti giocatori erano spenti”

Stefano Vecchi ha poi sottolineato l’importanza della reazione nella ripresa: “L’abbiamo pareggiata dimostrando che la squadra non molla e deve dare di più. Devo fare una riflessione perché molti giocatori erano spenti, devo valutare quali sono i calciatori affidabili perché così non è accettabile“.

La sua analisi è chiara: serve maggiore concentrazione e determinazione per continuare a lottare per la promozione diretta. L’allenatore ora dovrà trovare le chiavi per non perdere più punti importanti lungo il cammino.

Leverbe con la maglia del Vicenza
Leverbe con la maglia del Vicenza, crediti Martina Cutrona, www.lacasadic.com

I prossimi impegni del Vicenza

Con otto partite ancora da disputare, il Vicenza ha l’obbligo di non sbagliare più. Il Padova è avanti di cinque punti e non sembra intenzionato a rallentare, ma i biancorossi hanno ancora la possibilità di rientrare in corsa, a patto di evitare altri blackout come quello del primo tempo contro l’Atalanta U23. Vecchi è stato chiaro con i suoi giocatori: “Mancano otto gare, c’è tutta la volontà di fare in modo che un primo tempo così non si veda più“.

Il Vicenza dovrà dimostrare fin da subito di aver imparato la lezione, partendo già dalla prossima sfida in casa contro il Novara, dove sarà fondamentale scendere in campo con la giusta mentalità per continuare a inseguire la promozione diretta.