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Vicenza, Vecchi: “Era quello che volevamo”

Vicenza, Vecchi in conferenza stampa

Vicenza, Vecchi in conferenza stampa www.lacasadic.com

Al Menti, il Vicenza vince 2-0 contro la Pro Patria e si riscatta dopo il pareggio della scorsa partita.

La squadra centra la vittoria contro la Pro Patria. A fine gara, Vecchi ha dichiarato: “Oggi abbiamo fatto quello che ci eravamo chiesti di fare prima della partita, cioè riuscire a rimanere compatti, difendere e giocare assieme per 95 minuti. Abbiamo fatto un’ottima gara. L’abbiamo sbloccata e gestita, quasi chiusa col secondo goal, giocando un buon calcio, senza buttare la palla e continuando ad essere aggressivi”.

A proposito dell’obiettivo che si era prefissata la squadra: “Era quello che volevamo, anche per dare valore al punto che abbiamo fatto in 10 ad Albinoleffe. Un buon segnale perché per 95 minuti si è vista una squadra in campo. Abbiamo avuto una buonissima solidità e abbiamo concesso pochissimo, contro una squadra che, prima di questa partita, ci aveva dato qualche timore, perché le prestazioni che aveva fatto prima di oggi avevano messo in difficoltà un po’ tutti”.

Riguardo all’andamento da inizio stagione: La condizione sta crescendo. Oggi sono contento, perché mi sono sembrati tutti cresciuti. Nel momento in cui ogni singolo cresce e migliora, poi in campo la prestazione si fa e i risultati arrivano”.

Gli autori delle due reti sono stati Morra e Rauti. Su di loro: “Li avevamo già visti alla prima di campionato con la Giana, però probabilmente né uno né l’altro erano ancora al top della condizione, mentre oggi sicuramente hanno fatto un’ottima partita. Abbiamo anche altri giocatori forti perché Zamparo aveva fatto comunque molto bene, poi sta a me scegliere in funzione della partita cosa fare. Anche Capone sta alzando la condizione ed è un attaccante che useremo e che darà soddisfazioni”.

Rauti: “Non ci si può accontentare, occorre solo continuare”

Rauti, andato a segno al 49, si è espresso così: “E’ stata un’emozione incredibile, è il primo in questo stadio e ho sentito molto calore. Vogliamo dedicare la vittoria al nostro patron Renzo Rosso che compie gli anni oggi. Avevamo bisogno di una vittoria per avere questo entusiasmo che ci porterà grandi soddisfazioni. Questa settimana sapevamo che l’obiettivo era la vittoria […] Serviva una prestazione di squadra come quella che è stata, dove ci siamo aiutati tutti e siamo stati propositivi nel gioco, ci siamo divertiti”.

Il numero 7 guarda al futuro: “Spero di farne tanti, anche se brutti (ride, ndr). Non ci si può accontentare, occorre solo continuare. Mi auguro di proseguire così per me ma soprattutto per la squadra. E’ importante concentrarci, partita dopo partita, senza guardare cosa fanno gli altri. I conti si fanno alla fine.

Claudio Morra con la maglia del Rimini
Claudio Morra con la maglia del Rimini / Credit: Rimini FC / www.lacasadic.com

Morra: “Ora ci troviamo più facilmente”

Anche Morra ha detto la sua: “E’ una vittoria molto importante, sia per com’è venuta, sia per il risultato e per il fatto di non aver subito reti e per l’aver creato tanti azioni offensive. Servivano i tre punti e siamo contenti che siano arrivati. Ci sono stati nuovi innesti, quindi ci voleva del tempo. Ora stanno iniziando ad esserci questi meccanismi e ci troviamo più facilmente”.

E sul rapporto con Rauti e gli altri attaccanti: “Siamo in tanti attaccanti forti, quindi pian piano giriamo e dobbiamo imparare a convivere con tutti. Ognuno ha le sue caratteristiche ma il reparto offensivo è importante, giochiamo tutti quanti insieme. Abbiamo fatto tante azioni offensive, era quello che volevamo fare e ne siamo molto contenti. Quello che vogliamo tutti è avere continuità e dobbiamo continuare così soprattutto come abbiamo fatto oggi.