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Vicenza, Vecchi: “Atteggiamento e spirito giusto, felice del ritorno di Ronaldo e Ferrari”

Stefano Vecchi - credit CDC - www.lacasadic.com

Vecchi è intervenuto in conferenza stampa al termine della vittoria del suo Vicenza. Oltre all’allenatore anche Ronaldo, Ferrari e Morra

Il Vicenza vince e convince anche nella prima partita del 2025. I biancorossi si sono imposti 2-0 nel match casalingo contro la Pergolettese. Di seguito le parole di Stefano Vecchi:
Volevamo sbloccare subito il risultato e lo abbiamo fatto. Poi finché non la chiudi sei sempre in balia degli episodi, e loro il pari lo hanno sfiorato dopo un primo tempo stra-dominato. Poi l’avevamo già chiusa con Rolfini, era un gol regolare clamorosamente annullato. Ma siamo contenti che Morra abbia ritrovato il gol“.

Morra ha qualità e la porta la vede. Soffriva più lui di noi questa astinenza. Ma siamo contenti abbia ritrovato il gol. Contento però della prova di tutti, ora con tutti abbiamo la possibilità di avere giocatori forti in campo e in panchina“.

Dietro siamo un po’ corti, ora Sandon sarà squalificato. Ma non mi aspetto grosse novità dal mercato, mi accontenterei di stare così. Chiaro che se c’è la possibilità di migliorare la rosa ben venga. Ma con due giocatori che rientrano forse è il caso di mandare qualcuno a giocare
Il rientro di Ferrari e Ronaldo? Sono dei grandi professionisti, si sono allenati tutta l’estate, rinunciando alle vacanze. Forse potevamo rischiarli anche prima, ma abbiamo voluto aspettare che fossero al 100%. Ora devono solo trovare la miglior condizioni“.

Ci aspettavamo un Pergolettese tosta e attenta, pronta a sopperire al gap tecnico. Abbiamo messo però in campo atteggiamento e spirito giusto. Poi le nostre qualità nel nostro stadio con i nostri tifosi vengono anche esaltate.
Il nostro campo è in perfette condizioni che ti permette di sviluppare un certo gioco. Non sempre in questa categoria troviamo terreni così, e a volte dobbiamo fare una partita diversa“.

Ronaldo e Ferrari di nuovo in campo: la parola ai protagonisti

Le parole di Ronaldo, tornato in campo a distanza di 7 mesi dall’ultima apparizione: “Il ritorno in campo? Se Ferrari avesse fatto gol sarebbe stato più bello. L’importante però era vincere. All’inizio è stato difficile, soprattutto per come sono finiti i playoff. Poi da fuori abbiamo sempre visto un gruppo unito. Ora continuiamo così, una partita alla volta cerchiamo di dare il massimo
Rispetto all’infortunio precedente? È stato diverso, ho avuto la fortuna di affrontare questi mesi con Ferrari. Ci siamo dati forza l’uno con l’altro, ed è stato più semplice In settimana abbiamo capito che c’era la possibilità di giocare, mentalmente eravamo pronti. Prima di cominciare ti passano tante cose per la testa. Ringraziamo la società che ci ha permesso di curarci, lo staff e i tifosi che non ci hanno mai fatto mancare il loro calore. Tutti sono stati importanti per noi. Costa ora non batte più le punizioni? Oggi mi ha detto: fai tutto te! Ma anche lui ha un piede importante“.

Le parole di Ferrari, anche lui di nuovo in campo dopo 7 mesi di stop: “Tornare in casa dopo mesi è ancora più bello. Bello anche per lo staff che ci è stato vicino in questo periodo. La squadra è forte, vuole vincere, e ora vogliamo dare il nostro contributo Fiscamente stiamo bene. Ci manca, è ovvio, la forma migliore. Ma stiamo lavorando e continueremo a farlo. Augurio per il 2025? Continuare così, magari senza perdere quei punticini che abbiamo lasciato per strada. Ma stiamo facendo molto bene“.

Ronaldo e Ferrari in conferenza stampa – credit CDC – www.lacasadic.com

Morra: “Volevo il gol”

Volevo il gol e finalmente l’ho ritrovato, mi mancava tanto. Sono contento. Sono periodi che vanno così, mi sono messo a disposizione della squadra e ho cercato di dare il mio contributo, anche senza segnare.
Mi piace dare una mano, anche abbassandomi un po’. In coppia con Rolfini mi trovo bene, abbiamo caratteristiche complementari. Speriamo di continuare così“.

Il rigore su di me? C’era tutto, mi ha tirato giù. Fortunatamente non ha inciso. Dedico il gol a mio figlio e alla mia famiglia.
Ferrari e Ronaldo? Sono due pilastri, si vede dall’impatto che avevano anche senza giocare. Ci daranno una grossa mano. Davanti ora siamo in tanti, ma la concorrenza è stimolante, e per il campionato che vogliamo fare più soluzioni ci sono meglio è, perché può succedere di tutto. È meglio anche per noi“.