Casertana, Cangelosi dopo la sconfitta: “L’arbitro deve avere lo stesso metro di giudizio”
Nel posticipo della 29esima giornata, la Casertana di Vincenzo Cangelosi è stata sconfitta per 1-0 al Menti dalla capolista Juve Stabia. A decidere il derby campano è stato un rigore all’81’ di Candellone. Grazie a questo successo i gialloblù si riportano a +7 sul Benevento mentre la Casertana con questa battuta d’arresto di misura rimane sesta con 47 punti all’attivo.
“Juve Stabia forte, noi abbiamo fatto quello che potevamo”
Al termine della partita, Cangelosi ha espresso la propria visione della sfida: “Che la Juve Stabia fosse forte lo sapevamo, noi abbiamo fatto la partita che potevamo fare in questo momento. Avremmo potuto gestire meglio qualche palla, soprattutto in ripartenza perché loro erano sbilanciati“. L’allenatore rossoblù, poi, ha commentato negativamente l’arbitraggio: “Mi ha dato fastidio perché l’arbitro deve avere lo stesso metro di giudizio per entrambe le squadre: se era netto il loro rigore, per noi ce n’erano almeno due. Se poi non c’è il coraggio di fischiarli… eppure è stato mandato l’arbitro più esperto, a me non sembra”.
Cangelosi: “Chi vince ha sempre ragione ma per me non è così”
Dopo aver trattato le questioni arbitrali, Cangelosi è tornato sulla disamina della partita: “Da correggere c’era poco, io non ho contato parate di Venturi, hanno preso solo una traversa su calcio d’angolo con Adorante, poi se voi contate il predominio col possesso palla e le palle buttate in mezzo, va bene. Chi vince ha sempre ragione, d’altronde. Io però non la vedo così. Per me la partita che dovevamo fare era questa, certo potevamo fare meglio quando eravamo in gestione della palla. Nella ripresa, quando è calato Montalto, abbiamo fatto più fatica a salire. Ma nel complesso posso dire che quello che i ragazzi possono dare, considerando i problemi che conosco, più di questo non lo possono fare. La Juve Stabia comunque merita il posto che ha, non l’ho mai messo in dubbio, anche perché sono primi dall’inizio e se lo meritano. Noi non riusciamo a giocare alla pari perché abbiamo problematiche grosse per poter competere a questo livello“. Archiviata questa gara, ora per l’allenatore di Palermo e i suoi è già tempo di concentrarsi sulla prossima sfida, che vedrà i campani affrontare al Pinto l’Audace Cerignola, giovedì 7 marzo alle 20:45. Un’altra sfida importante per legittimare un posto nei play-off.