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Virtus Entella, a Chiavari il primo asilo nido sostenuto da un club di calcio

A Chiavari è stato inaugurato il primo asilo nido sostenuto da un club di calcio

Un asilo nido e una squadra di calcio? Sì. Il suo nome è “I Diavoletti” ed è stato realizzato dalla Virtus Entella e Hakuna Matata. Si tratta di un esperimento unico aperto alla città, con lo sport e la salute al centro della proposta formativa.

Sorge a Chiavari, in Liguria, dove questa mattina è stato inaugurato. Ma quale è la particolarità? Il centro è il primo in Italia sostenuto da un club di calcio e prevede la collaborazione tra la Virtus Entella e Hakuna Matata, realtà con un’esperienza decennale nell’erogazione di servizi per l’infanzia.

Un’idea semplice ma ambiziosa, dal momento che si prefissa l’obiettivo di aumentare l’offerta in un territorio caratterizzato storicamente da una scarsità di posti negli asili nido. Il concetto è ribadito anche dallo stesso presidente dell’Entella Antonio Gozzi: “Abbiamo cercato una soluzione di sistema che fosse utile alla città di Chiavari, è un’iniziativa pensata e realizzata nel solco di quel modello di unione tra il club e il territorio che abbiamo sempre sostenuto e portato avanti in questi anni”.

Come avverrà il finanziamento? La Virtus Entella, con l’aiuto della FIGC, Sport e Salute e delle aziende partner, ha finanziato i lavori di ristrutturazione del plesso e sosterrà le spese di affitto e utenze per i prossimi anni. Così la società ligure: “Si tratta di uno sforzo economico significativo per la nostra società, ma crediamo fortemente nell’impatto positivo di questo progetto. Più posti nido si traducono non solo in un sostegno concreto alle famiglie e alla natalità, ma rappresentano una leva positiva per attrarre e mantenere nel Tigullio le giovani coppie”

Asilo nido “I Diavoletti”: come funzionerà

L’asilo nido “I Diavoletti” adotta un nuovo approccio alla super infanzia che valorizza lo sport e la salute nel processo di avviamento alla vita. Grazie al contributo della FIGC, che ha creduto sin da subito nell’iniziativa, è stata realizzata una sala dedicata alla psicomotricità con percorsi studiati da un’educatrice laureata in Scienze Motorie e Sportive per migliorare gli schemi motori di base nei bambini tra i 3 e i 36 mesi, inoltre, nell’ideazione del menù, verrà coinvolto un nutrizionista pediatrico.

Il nido, aperto a tutti, può ospitare 40 bambini, con la possibilità di incrementare il numero sino a 60 nei prossimi anni. Il club e i main sponsor manterranno la prelazione su un numero limitato di posti a pagamento destinati ai loro dipendenti. Ai bambini iscritti verrà consegnato un kit di benvenuto con una maglia biancoceleste e altro materiale brandizzato del club, con l’obiettivo di avvicinare i più piccoli al mondo dell’Entella, creando fin da subito un legame affettivo con la squadra della loro città.

Marani: “Orgogliosi che il primo club sia di Lega Pro”

Matteo Marani, presidente della Lega Pro, era presente all’inaugurazione e ha voluto fare i complimenti alla città di Chiavari per il progetto: “Siamo orgogliosi che il primo club d’Italia che sosterrà un asilo nido sia un club di Lega Pro. Si tratta di una società seria, gestita da un imprenditore illuminato che sta facendo tantissimo per la squadra e per la città di Chiavari. L’Entella da sempre è attenta al territorio e questo progetto è la testimonianza di quanto il calcio possa essere uno strumento importante anche per le famiglie”.

Era presente all’evento anche il presidente della FIGC Gabriele Gravina, che ha commentato circa la bontà dell’iniziativa elogiando il presidente Gozzi: “Si tratta di un progetto straordinario sotto il profilo sociale. La Virtus Entella e il presidente Gozzi hanno dimostrato ancora una volta la loro lungimiranza. Il calcio è migliore di come a volte lo si racconta e rappresenta, questa iniziativa ne è un esempio tangibile. Siamo felici di aver supportato questo progetto, ci auguriamo che questo modello possa ispirare altre realtà del mondo del calcio”.