Virtus Entella, un rendimento super per puntare alla Serie B
Si è conclusa la 35^ giornata del girone B, svoltasi interamente di sabato, con una nuova classifica che ora vede una lotta agguerrita soprattutto in vetta. A essere passata avanti è la Virtus Entella che, trovando la vittoria contro il Pontedera con l’incornata di Tenkorang nel finale (QUI per rivederla), ha approfittato dei passi falsi di Reggiana e Cesena. Pareggio per 1-1 per entrambe, tutte e due rimontate in casa dopo un iniziale vantaggio, rispettivamente con Recanatese e Cesena. Se i romagnoli, terzi a -4, hanno cestinato la ghiotta occasione di portarsi a soli due punti dalla vetta, la squadra di Diana ha fatto perfino peggio, perdendo un primo posto che durava da 15 giornate, con soli 6 punti raccolti nelle ultime 5 partite. Entrambe beffate dall’Entella, che ora, a tre giornate dalla fine, si ritrova padrona del proprio destino, in virtù degli scontri diretti a favore.
La vittoria a Reggio Emilia la svolta nella corsa al primo posto
Se dovessimo individuare la svolta della stagione dei chiavaresi, quella sarebbe sicuramente lo scontro diretto con la Reggiana dello scorso 11 marzo. Quella partita la Reggiana la giocava in casa, con 6 punti di vantaggio sulla diretta inseguitrice. L’Entella doveva solo vincere per riaprire la caccia al primo posto, mentre i padroni di casa potevano accontentarsi di un pareggio. Trovandosi dopo 39 minuti in superiorità numerica, a causa dell’espulsione di Gastón Ramiréz, la strada sembrava indirizzata per l’allungo in vetta. Invece, il sigillo su punizione di Favale ha consegnato la vittoria esterna alla Virtus che si è portata a -3. Da quel momento sono stati 6 i punti conquistati nelle successive 4 dalla squadra di Diana, a fronte dei 9 degli uomini di Volpe, che hanno agganciato ieri il primato.
Nonostante la successiva batosta subita in trasferta a Cesena, un 4-0 che poteva tarpare loro le ali anche dopo una vittoria così importante, i liguri sono stati bravi a rialzare la testa e portare a casa 3 successi consecutivi. Il primo, in scioltezza, con un 4-1 sul San Donato Tavarnelle, il secondo, in controllo, con un 2-0 in trasferta sulla Vis Pesaro e, infine, quella di ieri, sofferta, agguantata solo nel finale contro il Pontedera. Spesso si dice che queste sono le vittorie che decidono i campionati. In questo caso, è presto per dirlo, ma di sicuro consegna le sorti del campionato nelle mani di Volpe e dei suoi. Con tre vittorie nelle ultime tre contro Lucchese, Recanatese e Siena sarebbe festa.
Che l’esito sia ancora tutt’altro che scontato occorre tenerlo a mente. Ma va ricordato anche che già nell’ultima promozione dalla C alla B, nella stagione ’18-’19, l’Entella fu protagonista di un’insperata rimonta finale, quella volta ai danni del Piacenza. Ora l’obiettivo non può che essere quello di replicare questo precedente.
La stagione dell’Entella: miglior attacco e 2023 quasi perfetto per prendersi il primo posto
Se spesso viene detto che i campionati li vincono le migliori difese, la squadra di Volpe vuole fare eccezione. Il suo è infatti il miglior attacco del girone (insieme al Cesena), con 57 gol segnati, mentre difensivamente sia Reggiana che Cesena hanno fatto finora meglio. Oltre al numero di gol segnati, va anche considerato con quanti giocatori diversi i biancocelesti vadano a segno. Infatti, la coppia Merkaj-Zamparo è in doppia cifra (13 gol il primo e 11 il secondo). Tuttavia, tra le alternative, Faggioli ha segnato 6 gol e Morosini 5. Non solo attaccanti però, perché anche Corbari e Tenkorang a centrocampo vantano 4 gol a testa e si sono rivelati acquisti azzeccatissimi.
Oltre al dato sui gol segnati, il rendimento dell’Entella è migliorato nettamente nel 2023. Quest’anno, infatti, l’unica sconfitta incassata in campionato è stata proprio quella di Cesena. Unico passaggio a vuoto su 15 partite disputate, nelle quali sono arrivate 12 vittorie. Ognuna di queste è stata un’iniezione di fiducia e consapevolezza, forse proprio ciò che è mancato alla Reggiana dallo scontro diretto in poi.
Ora però arrivano le tre partite che decidono la stagione. Tutto ciò che è stato fatto finora si azzera e bisogna andare a prendere 3 vittorie per tagliare il traguardo. Ha ufficialmente inizio la volata finale verso la Serie B.