30 punti dopo un solo girone, come mai era successo nella storia del club, ben 33 dopo 20 giornate di campionato, mai così in alto tra i pro: la Virtus Francavilla inizia il suo 2022 nel segno dei record. Che fanno sorridere e dimenticare anche i problemi legati al Covid-19 nello spogliatoio (sette i positivi emersi nel gruppo squadra a fine 2021). Le vittorie prima della sosta invernale contro Juve Stabia e Catanzaro non hanno fatto altro che confermare la crescita mentale e tecnica dei biancoazzurri di Roberto Taurino. Tornato a Francavilla Fontana a distanza di cinque anni dall’esperienza da vice di Antonio Calabro e capace di migliorare lo score di quella squadra, che nella stagione 2016/17 totalizzò 29 punti dopo 19 giornate. Un primato di questa giovane società tra i pro, almeno fino a due settimane fa.
Taurino e la Virtus hanno un legame speciale: a Francavilla l’attuale allenatore è stato calciatore e capitano, vincendo il campionato di Eccellenza e il campionato di serie D, una Coppa Italia Regionale e una Coppa Italia Nazionale e concludendo la sua carriera con gli scarpini ai piedi in biancazzurro. La società del presidente Magrì si è affidata a lui già a maggio per riprogrammare dopo l’esperienza con Alberto Colombo e l’ex Viterbese ha subito accettato, riportando in squadra giocatori già protagonisti della “sua” prima Virtus come Idda e Prezioso e investendo anche su giovani talenti come Ekuban, Ventola, Pierno e Mastropietro. Le cifre non mentono: la Virtus ha 33 punti, frutto di 10 vittorie, 3 pareggi e 7 ko, e ben 11 in più dell’anno scorso. E in casa, alla Nuovarredo Arena, non si passa: 23 punti su 10 partite giocate e tante big domate.
E Taurino, un passato in panchina con Nardò e Bitonto in D, ha confermato il percorso di crescita tra i pro. Il momento da ricordare del 2021 resta sicuramente il 3-0 al Bari dello scorso 24 ottobre: una Virtus con otto under in campo e in un momento di totale emergenza tra squalifiche e infortuni costrinse la capolista del girone C di Serie C alla prima battuta d’arresto stagionale in una partita quasi a senso unico.
In attacco Taurino si è affidato nelle ultime partite anche all’usato sicuro rappresentato dalla coppia Perez–Maiorino, 64 anni e 8 gol in stagione in due. La Virtus ha cambiato faccia con il lavoro di rifondazione passato in estate dalle mani del dg Antonazzo e tra gli arrivi in grado di dare una marcia diversa alla squadra c’è Marco Toscano. Un passato in B con la Virtus Entella, un lungo stop per problemi alla schiena da cancellare e un’intelligenza superiore alla media da esibire in campo. Forse il vero segreto della Virtus in zona playoff (quarta con Palermo e Turris) lo ha svelato proprio lui a LaCasadiC.com: “Oltre che compagni di squadra, siamo molto amici – raccontava a inizio dicembre – il giovedì sera andiamo a mangiare tutti insieme e da queste cose si possono trarre anche grandi risultati”.
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