Dopo un silenzio stampa durato oltre due mesi, è tornato a parlare in conferenza stampa il presidente della Vis Pesaro Mauro Bosco. Tanti i temi trattati dal numero uno dei biancorossi a ruota libera, un vero e proprio fiume di parole. Il progetto, la salvezza ottenuta, i prossimi obiettivi e la situazione con Banchieri. Le parole dell’imprenditore campano.
Il presidente della Vis Pesaro Bosco ha parlato in merito all’ultima stagione disputata: “C’è un progetto di medio-lungo periodo. Dare continuità, lo stiamo facendo. Anche con difficoltà, arrancando, ma siamo ancora lì. È la prima volta che la Vis Pesaro si trova per tanti anni consecutivi nei professionisti. Sulla salvezza permettetemi una piccola considerazione”.
“Voglio ricordare che anche senza la penalità inflitta all’Imolese noi saremmo stati comunque salvi. L’abbiamo fatto sul campo. Non abbiamo svolto i playout, vero, ma noi ci siamo meritati quella posizione in classifica. Con tre punti in più avremmo superato altre tre squadre in classifica, per farvi capire quanto è importante il distacco nostro da loro. Sembra quasi che loro siano stati più bravi di noi”.
Di quello che sarà il futuro del club, il patron ci ha tenuto a fare alcune precisazioni: “L’asticella per la prossima stagione si abbassa, vista la drastica riduzione del budget. Lo dico ufficialmente. Dopo cinque anni in cui ho constatato che aiuti non ce ne sono. Da soli è dura andare avanti. Sarà un anno difficile, l’obiettivo sarà la salvezza. Faremo di tutto, ma soffrendo. Il budget è ridotto”.
“Giocheremo ancora con più giovani. Questa è la mission che si è data la Lega Pro, un campionato di categoria in cui giocano tanti giovani. Non è detto che gli over rimarranno con questo budget, dovremo convincerli a rimanere. Non diamo per scontato che quelli bravi resteranno con noi. Il budget è quello che è. Io non perdo mai, vinco o imparo. Ebbene, quest’anno io ho imparato. Fare calcio a Pesaro è veramente difficile”.
Per quanto riguarda lo stadio comunale, il presidente della Vis Pesaro si è così espresso: “Sono d’accordo su quanto ci sia da fare. E tanto. Finalmente l’amministrazione sta vedendo che c’è un progetto di medio-lungo periodo visto il bando pubblicato di recente sulla ricostituzione del manto erboso dello stadio. Stanno investendo 900.000 euro, può sembrare una sciocchezza ma per è qualcosa di significativo. Vuol dire che c’è interesse da parte loro”.
“Stanno cercando altre fonti di finanziamento per lo stadio, percepisco buona volontà. L’imprenditorialità associata allo stadio è una questione un po’ più complicata. I presupposti economico-imprenditoriali per fare un progetto su questo stadio e che sia remunerativo, non ci sono”.
Il presidente biancorosso si è infine soffermato sulla situazione legata all’allenatore, parlando anche del futuro: “Quando Banchieri ha accettato di venire qui l’ha fatto senza rinnovi contrattuali programmati e per questo lo ringrazio. Qualche annata fa sbagliai legando la permanenza del mister alla salvezza. Mi ritrovai quel mister per la stagione successiva con una serie di problematiche“.
“Dagli errori si impara e Banchieri ha risposto a questo. Gli do merito di essere venuto in una situazione difficile e di averci dato una grossa mano. È la prima persona con cui mi siederò per parlare della prossima stagione. Se ci sono i presupposti, sicuramente lo prenderemo in considerazione”.
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