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Vis Pesaro, i primi 90 minuti sul nuovo e luminoso Benelli

Il derby contro la Fermana finito 2-2 è stato il primo incontro in scena al nuovo Benelli. Lo stadio ha cambiato look ed è un virtuoso esempio per tutto il campionato di Serie C. Il grande investimento del presidente Bosco ha regalato al movimento un’arena all’avanguardia e un fiore all’occhiello per le Marche.

Il Benelli ha stile e può dare l’esempio

Sono bastati 19 minuti per sentire il primo boato del nuovo Benelli. Il gol di Pucciarelli, nel derby contro la Fermana, è stato il primo segnato nella nuova casa della Vis Pesaro. Una casa all’avanguardia e pionieristica per la categoria, un esempio per tutte le società di Serie C. 3 milioni di euro investiti in uno stadio che fa del suo terreno di gioco uno dei fattori di vanto principali. In erba sintetica di ultima generazione, con il passare del tempo potrà anche essere seminato per tornare ad essere in erba naturale rendendolo un ibrido in stile Serie A. Grazie alle nuove panchine e all’aggiunta dei led a bordo campo, il Benelli è uno tra gli stadi più all’avanguardia del campionato. Un vanto per il presidente Bosco, il grande motore umano ed economico per il risorgimento della struttura.

L’investimento per il futuro della Vis Pesaro

L’investimento importante fatto dalla società sarà ripagato con il tempo e con il duro lavoro della squadra in campo. Ma i dati e l’entusiasmo della prima al Benelli sono già confortanti: 1818 spettatori di cui 194 arrivati da Fermo con un incasso al botteghino di 14.460 euro. La Vis è tornata a casa dopo 162 giorni e il grande merito è di Mauro Bosco. Il 45enne ingegnere campano è il presidente della società marchigiana dal 2019. In questi anni è riuscito a mantenere la categoria con la prima squadra e ha permesso alla Vis di creare un forte settore giovanile. L’Accademy è il primo vero miracolo di Bosco, con la sua squadra diventata un’importante polo attrattivo per tanti giovani della provincia e non solo. Il nuovo Benelli va proprio in questa direzione. Avere uno stadio all’avanguardia permette ad un società di crescere e di evolversi in più direzioni. Più di tre milioni di euro spesi, ma la Vis Pesaro e Bosco hanno tracciato una linea netta che strizza l’occhio al futuro ma ha i piedi ancorati all’erba del nuovo Benelli.