Viterbese, continua la polemica contro gli arbitri: in Coppa giocherà la Primavera
Dopo il durissimo sfogo post pareggio con l’Ancona da parte del presidente Marco Arturo Romano, continua la polemica contro gli arbitri della Viterbese: “In seguito ai torti arbitrali subiti dall’inizio della stagione e culminati con quelli della gara contro l’Ancona Matelica, che hanno oggettivamente influito sul risultato finale della gara – si legge – La Viterbese mantiene con fermezza la propria posizione e conferma la decisione di scendere in campo con giovani calciatori in occasione della gara di Coppa Italia in programma mercoledì prossimo ad Ancona“. Insomma, alla fine il presidente ha mantenuto la parola: “In campo andrà la Primavera!”, aveva ruggito. Così sarà.
“Errori non ammissibili”
Dall’Ancona all’Ancona dunque, dal campionato alla Coppa nel giro di pochi giorni: “Non vogliamo pensare ad un disegno contro la nostra società ma non è ammissibile che si verifichino errori del genere in un campionato professionistico“, si legge ancora nel comunicato. “In questo modo si compromette una stagione fatta di lavoro e sacrifici economici. Chiediamo solamente che il campionato prosegua nel rispetto delle regole, della legalità e dei valori dello sport perché è questo quello in cui la società crede fermamente. Dopo i tanti appelli già rivolti (invano) alle Istituzioni abbiamo deciso di alzare la voce con la scelta di far scendere in campo giovani calciatori come prima forma di protesta. Ne seguiranno sicuramente altre nel caso in cui le Istituzioni non interverranno come successo fino ad oggi. La Viterbese ha sempre mostrato rispetto per tutte le componenti del movimento calcistico e per questo ne pretende altrettanto”.
Gli errori che hanno fatto arrabbiare la Viterbese
Cosa c’è dietro la rabbia della Viterbese, ultima in classifica nel Girone B con una sola vittoria in 12 giornate? Dopo la sfida contro l’Ancona, il presidente Marco Arturo Romano si è lamentato per un errore negato al 95′ e per i due falli che – a suo dire – hanno portato ai due gol avversari. Oltre a questo, feroci polemiche per i 5 ammoniti nei primi 20′ della partita contro il Modena. Di qui la decisione di schierare la Primavera in Coppa Italia.