Viterbese: “Faremo ricorso al TAR”
La Viterbese la prossima stagione giocherà in Serie D. Una stagione, quella della squadra del presidente Romano, chiusa al penultimo posto del girone C e condizionata dal -2 in classifica “per non aver versato, entro il termine del 17 ottobre 2022, le rate in scadenza nel periodo luglio-agosto 2022 inerenti alla rateizzazione in corso dei contributi Inps, e comunque per non aver documentato alla Co.Vi.So.C., entro lo stesso termine, l’avvenuto pagamento dei contributi Inps sopra indicati”.
Viterbese: “Faremo ricorso al TAR”
La Viterbese, tramite un comunicato sulle sue piattaforme social, rende noti gli ultimi sviluppi: “Sono uscite venerdì le motivazioni della decisione del CONI prot. 00488/2023. La società procederà nei prossimi giorni a depositare il ricorso al TAR. Facciamo presente che nella società non è subentrato alcun nuovo socio, ne’ come società ne’ come persona fisica, Federsicurezza Italia Servizi s.r.l e Edilbonus s.r.l sono già stati soci della U.S. Viterbese 1908 e comunque sono due società riconducibili alla famiglia Romano.”
Il club inoltre fa sapere che: “Non c’è nessun sospeso riguardo il pagamento degli stipendi, la cui scadenza è fissata per il 20 Giugno e addirittura Luglio in caso di iscrizione al campionato di D, tra l’altro parte di questi stipendi sono già stati pagati in anticipo.”
Conclude rassicurando i tifosi sul futuro: “Diciamo a tutti i tifosi che la società sta già lavorando per il campionato della prossima stagione.”