Hyka, dai dilettanti al sogno C: la storia del capocannoniere della Viterbese Primavera

Tante volte ci troviamo a raccontare storie di giocatori affermati, stavolta vogliamo parlare di un giovane di prospettiva. Enkel Hyka, in pochi lo conosceranno, ma più di qualcuno lo ha ammirato sui campi del campionato Primavera con la maglia della Viterbese. Un giovane di belle speranze, partito dal basso con un sogno nel cassetto. Nato in veneto da genitori albanesi, Enkel capisce sin da subito la sua vocazione per il pallone. Una storia di 19 anni (da poco compiuti) fatta di sacrifici e con un obiettivo fisso nella testa: fare il calciatore. A Viterbo è arrivato nell’estate 2021, ma la sua avventura nel mondo del calcio parte da ben più lontano.

Dai dilettanti alla C: Hyka ha voglia di emergere

Hyka muove i suoi primi passi nel calcio nella Liventina, una delle squadre dilettantistiche più importanti e affiliata all’Inter. Da lì, il classe 2003, si mette in mostra riuscendo ad arrivare al Novara. La prima vera prova in un settore giovanile professionistico. Esperienza durata solo un anno visto poi il fallimento della società piemontese. Le idee di Hyka, però, sono ben chiare e la sua voglia di crescere è davvero tanta.
La possibilità di andare a fare un’altra esperienza a livello giovanile non stuzzica l’idea dell’attaccante. La decisione ricade sull’Eccellenza, ad Avezzano.

Un modo per iniziare a muovere i primi passi con i grandi e mettersi alla prova. Una stagione che va ben oltre alle aspettative. Hyka gioca, ha voglia di emergere e segna: 4 gol e 4 assist il bottino finale. Non male per il classe 2003, che viene adocchiato dalla Viterbese. I laziali sono una società che guarda bene ai giovani prospetti e vuole costruire una squadra importante anche per un serbatoio futuro. Hyka non ha dubbi, stavolta è l’occasione per farsi notare a livello Nazionale. A luglio arriva la firma a Viterbo. Dai dilettanti al salto in C, il passo è breve ma Hyka non ha paura, anzi, ha voglia da vendere.

Capocannoniere della Primavera e le convocazioni in prima squadra

La stagione a Viterbo è partita subito forte. In campionato con i suoi coetanei fa la differenza e l’anno con i più grandi lo ha aiutato a migliorare sotto tanti punti di vista. Parte bene e inizia a fare i primi gol. Giornata dopo giornata, avversario dopo avversario, Enkel non si ferma. Trascina la sua squadra e si guadagna anche la palma di capocannoniere nel giro di poche settimane. Undici le presenze in campionato e 12 le reti segnate dal classe 2003, che avrebbe potuto segnarne di più se non fosse stato fermo tre mesi per infortunio.

Un periodo comunque positivo quello vissuto nella prima parte di stagione, perché ha avuto l’occasione di allenarsi e di andare in panchina con la prima squadra in un paio di partite chiamato proprio da Punzi, passato alla prima squadra dopo il terzo esonero in stagione. Hyka sente la fiducia e sogna entro la fine della stagione l’esordio in C. Intanto, con la Primavera, ha conquistato con due giornate d’anticipo la promozione per la cadetteria del calcio giovanile e il merito è anche suo. Mancano due partite per poter rimettersi al 100% e, soprattutto, tornare a segnare dopo il digiuno forzato.

L’infortunio, la sfortuna e il sogno da realizzare

A fine novembre la sfortuna si abbate su Hyka. In un’amichevole contro il Pescara Primavera, cade accidentalmente e si procura la rottura della clavicola. Un infortunio apparentemente meno grave rispetto a poi l’effettive tempistiche di recupero. Tre mesi per poter rientrare in campo. Un tempo infinito per chi, come Hyka, ha voglia di giocare e dare tutto per la sua squadra. Osservare da fuori i suoi compagni lo fa sentire come un leone in gabbia, ma sa che avrà comunque il tempo di tornare in campo per gioire insieme a loro.

Partecipa alla festa promozione della Primavera e ora ha due partite per aumentare il suo bottino di reti. Il sogno, però, è un altro: l’esordio in C con la Viterbese per guadagnarsi il riscatto dalla società. La situazione di classifica della prima squadra al momento è deficitaria, ma mancano ancora diverse partite. Otto partite nel finale di stagione. Poche, pochissime, per chi ha bisogno di punti per continuare a sognare la salvezza diretta. L’esordio per Hyka potrebbe essere difficile, ma mai dire mai.

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A cura di Simone Brianti