Viterbese, lo sfogo di Romano: “Playout? Una vergogna”
Nonostante il termine della regular season di Serie C, la Viterbese del presidente Romano ancora non conosce il proprio futuro. O meglio, solo una parte. La cosa certa, al termine delle 38 giornate di campionato, è che la squadra di Dal Canto disputerà i playout . Ma l’avversario è ancora tutto da decifrare.
Viterbese, il ricorso dell’Imolese cambia tutto?
L’Imolese, infatti, ha ufficialmente richiesto la sottrazione dei due punti di penalizzazione relativi al passaggio del club avvenuto ad inizio campionato. Se il il Collegio di Garanzia del Coni previsto per il 29 aprile dovesse accogliere il ricorso, la squadra balzerebbe dalla penultima alla 17esima posizione, sfruttando quindi i privilegi che tale posizionamento porterebbe nei playout. Nel caso in cui i punti dovessero essere restituiti, l’avversario dei laziali diventerebbe la Fermana. Una situazione sui generis, che il numero uno della Viterbese Romano ancora non riesce a digerire.
Viterbese, Romano: “La burocrazia condiziona il sistema”
Sulle colonne de “Il Messaggero”, Romano non nasconde tutto il proprio dissenso: “Non conoscere ancora l’avversario che affronteremo nei playout è una vergogna: quello italiano è un sistema condizionato dalla burocrazia, che purtroppo ci condiziona anche nella vita di tutti i giorni. Sono fiducioso, vista la rimonta sfoderata dalla squadra nel girone di ritorno, ma questo fattore non deve toglierci la concentrazione perché i playout rappresentano una storia a sé. Dovremo arrivare a questo appuntamento molto determinati“. Ancora pochi giorni dunque e la Viterbese conoscerà il nome del proprio avversario. Nel frattempo la squadra di Da Canto prosegue con gli allenamenti in vista del match che può valere tutta una stagione.