Viterbese, Romano lascia il club: “Società sana e senza debiti”
Marco Romano non sarà più il presidente della Viterbese. Ad annunciarlo è stato lui stesso nel corso della conferenza stampa tenutasi allo stadio ‘Rocchi’: “Lascio una squadra sana e senza debiti”. Il numero uno dei laziali ha spiegato le motivazioni che lo hanno portato a questa decisione. Tra questi ci sarebbero anche i giornalisti a volte troppo duri con la squadra e i tifosi, colpevoli di aver chiesto a gran voce di “uscire fuori i soldi”. Questo epilogo era nell’aria da un po’ di tempo. Il presidente si era già tolto qualche sassolino dalla scarpa nel corso di questi mesi, rispondendo a chi lo accusava di aver ridotto le ambizioni del club ad una sofferta salvezza per non retrocede in Serie D.
Viterbese, Romano: “Ci hanno accusato di essere ciociari”
In sala stampa sono state proiettate alcune slide di bonifici effettuati e di pagamenti a regola. Il presidente Romano non ha quindi accettato critiche riguardo queste tematiche: “I soldi ce li ho messi e qua ci sono i bonifici di quest’anno per un importo di mezzo milione di euro, questi sono soldi delle mie società che sono andati alla squadra e quindi non accetto illazioni di questo tipo perché non sono vere”. Il patron ha poi detto: “Ci hanno accusato di essere tutti ciociari, ma se nemmeno io lo sono, figuratevi che io provengo da un paesino ai confini col parco nazionale dell’Abruzzo che si chiama Valle Rotonda. In una società ormai multietnica dove ci sono persone che lavorano e provengono da tutto il mondo spiegatemi se può essere un aggravante essere proveniente da una bella regione come la Ciociaria, mi sembra assurda questa cosa”.
“Niente avventurieri”
Romano ha infine concluso con una promessa: “Ci sono tante voci che circolano su probabili acquirenti, naturalmente valuteremo attentamente le proposte di chi si farà avanti proprio per non lasciare la squadra nelle mani di avventurieri, ma intanto voglio precisare che lascio una squadra sana e senza debiti”.