Viterbese in D, Romano: “Udienza è stata una guerra”
Non ci sta Marco Arturo Romano, presidente della Viterbese, dopo la retrocessione della squadra in Serie D a causa (anche) della penalizzazione di due punti inflitta al club nelle scorse settimane per il pagamento in ritardo dei contribuiti Irpef riguardo settembre e ottobre 2022.
Romano: “A mente fredda decideremo il da farsi”
Queste le dichiarazioni del numero uno del club laziale: “L’udienza è stata una guerra in cui noi ci siamo battuti con tutte le nostre forze, ma la controparte era accanita, si è messa di traverso fin dalle prime battute. Sono amareggiatissimo, in questo momento non so cosa dire. A mente fredda valuteremo sul da farsi“. Poche ma significative parole da parte di Romano, ormai rassegnato alla Serie D dopo il rigetto del ricorso da parte del Collegio di Garanzia del CONI.
Viterbese, si riparte dalla D
Ripartirà dunque dalla Serie D la squadra di Romano dopo la sentenza del campo. Non è bastata la vittoria all’ultima giornata contro la Virtus Francavilla ai laziali, perché, nonostante il 19° posto, i 9 punti di distacco dal Monterosi non hanno permesso alla squadra di disputare i playout. Insomma, anche l’ultimo tentativo di salvare la stagione è andato nullo: riordinare le idee, come ribadito dallo stesso Romano, può risultare decisivo per programmare la prossima annata.