Buona la prima per Lamberto Zauli. Il nuovo allenatore del Crotone non stecca l’esordio sulla panchina della squadra calabrese: successo di misura per 2-1 in casa della Virtus Francavilla. Succede tutto nel secondo tempo: al 59° il Crotone va in vantaggio con D’Ursi, prima di farsi raggiungere 7 minuti dopo da Cisco. Il 2-1 finale è di Gomez, che al 71° trasforma un rigore guadagnato da Chiricò.
Alle ore 14.30 di domenica 19 febbraio è andato in scena il primo Crotone targato Lamberto Zauli. Il teatro? La Nuovarredo Arena di Francavilla, dove i calabresi sono andati a fare visita alla Virtus. Gli occhi sono tutti per il Crotone, ma il copione del primo tempo lo scrive il Francavilla: nei primi 25 minuti i biancazzurri vanno più volte vicini al gol. Prima Idda con un colpo di testa che bacia la traversa, poi Maiorino su una punizione dalla distanza sfiora il gol dell’anno e infine Macca accarezza il palo. Al 42° arriva il primo squillo del Crotone: Chiricò guida il contropiede e con il suo tiro chiama il primo intervento della partita di Avella.
Ma, come succede spesso nel calcio, ad andare in gol per primi sono i calabresi: calcio di punizione dalla sinistra, stacco di testa di D’Ursi, e 1-0 per il Crotone. Il vantaggio, però, dura solo sette minuti. Al 66° Cisco la mette dentro dal vertice dell’aria di rigore: per la squadra di Lamberto Zauli è tutto da rifare. E non ci mette molto: al 70° Chiricò si guadagna un calcio di rigore, e Gomez lo trasforma. 2-1 per il Crotone e prima vittoria per Zauli sulla panchina della squadra calabrese.
Si conclude con la vittoria a Francavilla la prima settimana da allenatore di Zauli sulla panchina del Crotone. L’esonero di Lerda è arrivato lunedì 13 e lo “Zidane del Triveneto” si è presentato ai tifosi crotonesi il giorno di San Valentino. “Mi reputo fortunato ad ereditare una squadra che è seconda in classifica con 60 punti.” Sono state queste le prime parole del tecnico ex-Juve Next Gen. Che poi ha messo nel mirino il Catanzaro: “Si gioca per vincere: se riusciamo a prendere il Catanzaro sarà fatto un miracolo sportivo altrimenti ci saranno i playoff e non siamo secondi a nessuno. Bisogna sognare perché la squadra ha tutte le potenzialità per far sognare.” Si doveva vincere, e si è vinto. Il Catanzaro nel frattempo ha ripreso la sua marcia, battendo per 6-0 il Monopoli: la distanza tra le due squadre è sempre di dieci punti e tra poco meno di un mese c’è lo scontro diretto all’Ezio Scida.
A cura di Domenico Giuliani
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