Vladimiro Falcone, dalla gavetta in C alla sfida da ex contro la Samp in Serie A
È un giorno speciale per Vladimiro Falcone, il primo di una nuova grande avventura. Dopo tanti anni di gavetta il portiere romano scuola Sampdoria è una certezza. In questa stagione una nuova avventura, sempre in Serie A, con la maglia del Lecce. Il debutto con la nuova maglia il 13 agosto 2022, contro l’Inter di Romelu Lukaku. Ora un’altra importante sfida. L’avversaria, questa volta, sarà la stessa Samp. Una partita da ex, contro il suo passato e il suo possibile futuro. Infatti, il portiere è arrivato a Lecce in prestito.
Gli anni più duri fino alla svolta: la storia di Falcone
Crederci sempre e non mollare mai, neanche quando le speranze sembrano essersi esaurite. È quello che negli ultimi anni deve essere sicuramente passato molte volte per la testa di Vladimiro Falcone. Il portiere scuola Samp è uno di quei ragazzi a cui non manca lo spirito di sacrificio: fino a cinque anni fa era il portiere di riserva del Livorno in Serie C. Poi un po’ di continuità con il Gavorrano e l’anno successivo la chance per una stagione da titolare: con la Lucchese, sempre in Serie C, 40 presenze e 13 clean sheet. Una gavetta fondamentale, come ha spiegato il portiere in una intervista alla Gazzetta dello Sport: “Mi è servito eccome. Ho preso spunto da tutto e tutti“.
Nel 2020/2021 il salto di categoria: 36 partite con il Cosenza in B. Lo scorso anno è stato quello della consacrazione. Il club blucerchiato ha creduto in lui e lo ha tenuto nella rosa, alle spalle di un ottimo portiere qual è Emil Audero. Quando l’ex Juve si è infortunato è toccato a Vladimiro infilarsi i guanti e realizzare i propri sogni: 10 presenze di livello così alto da mettere in dubbio la titolarità di Audero per il finale di campionato. Se n’è accorto anche il Lecce, neopromosso, che ha deciso di affidare a Falcone il compito di difendere la propria porta per tutta la stagione. Ora la partita contro il suo passato. Quel passato che gli ha permesso di raggiungere la Serie A. Quel passato che si chiama Sampdoria.
Falcone e la ‘benedizione’ di Bruno Fernandes: “Ti meriti quello che stai raccogliendo”
Nel suo passato anche anni da attore. Tra gli altri, anche un film con Verdone. “Da piccolo a Roma ho fatto tante cose, anche le pubblicità, gli spot. Ero un bel ragazzo, biondo, alto, occhi azzurri. La sorella di mia nonna aveva un’agenzia di servizi“, ha raccontato sempre alla Gazzetta dello Sport. Vladimiro Falcone è alla Sampdoria da quando ha 16 anni. Ha girato l’Italia in prestito, in cerca di una maglia. Ne sa qualcosa uno dei tanti giocatori che, negli anni, Vladimiro ha visto passare dalle parti di Bogliasco. Probabilmente il più forte di tutti: il fuoriclasse portoghese Bruno Fernandes che, dopo la grande prestazione al ‘Meazza’ contro il Milan, nello scorso campionato, di Falcone ha scritto sui social commentandone un post: “Hai lavorato tanto e hai saputo aspettare il tuo momento in silenzio, sempre con umiltà. Ti meriti tutto quello che stai raccogliendo“. La ruota è girata, ora la parola passa al campo. Sognando di conoscere il suo idolo, Courtois.