Credit: Ufficio stampa Bari
Sfiorata la promozione con il Bari nella passata stagione, Walid Cheddira ha firmato con il Napoli di De Laurentiis ed è stato poi subito girato in prestito al Frosinone. I suoi numeri eccezionali, 31 presenze, 17 gol e 7 assist, non sono bastati per aiutare il Bari a conquistare la Serie A. Gli hanno però permesso di attirare l’interesse dei campioni di Italia. Il club azzurro ha acquistato il cartellino del giocatore consentendogli di fare esperienza a Frosinone, in quella che sarà la sua prima stagione in Serie A.
Partito dalla Serie D nella Sangiustese, in due stagioni realizza 20 gol, prima della chiamata del Parma. Con nessuna presenza e diversi prestiti in serie C, non è fortunatissima l’esperienza emiliana. Esordisce in Serie C con l’Arezzo il 25 agosto 2019 contro il Lecco, dove poi si trasferisce a gennaio con un nuovo prestito dal Parma. Campionato poi interrotto a causa dell’emergenza Covid. Ma Walid non si arrende e, dopo il terzo prestito questa volta al Mantova, Luigi De Laurentiis lo porta nel suo Bari per raggiungere la Serie B. Una chiamata importante per un obbiettivo ancora più importante, ma Cheddira è pronto e risponde presente. 6 gol in 31 partite giocate e il suo contributo in fase offensiva, consentono al Bari la promozione. In Serie B disputa senza dubbio la sua miglior stagione.
La chiamata più importante Walid, la riceve però da Hoalid Regragui, commissario tecnico del Marocco. Sì, perché nonostante sia nato a Loreto, nelle Marche, Cheddira sceglie di onorare la nazionalità dei genitori. Il Marocco raggiunge la semifinale al Mondiale, segnando un record storico per questo Paese, dovendosi arrendere però davanti Mbappè e compagni a un passo dalla finale. Walid Cheddira gioca ai quarti ma salta la semifinale per squalifica, dimostrando comunque grande valore sul palcoscenico più importante del mondo. Alla fine della stagione il suo Bari sfiora la promozione in serie A, perdendo solo al 94’ contro il Cagliari di Ranieri. Aurelio De Laurentiis però decide che lui la Serie A la merita lo stesso, così lo porta a Napoli girandolo in prestito al Frosinone neopromosso. Ora il marocchino ha davanti a sè una grande opportunità, quella di confrontarsi con i grandi del calcio italiano, per magari un giorno ritagliarsi uno spazio nell’attacco di Rudi Garcia.
A cura di Gabriele Arcamone
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