Dalla Serie C all’Europeo: è nata la stella di Yildiz
Il bianconero è pronto ad esordire con la sua Turchia ad Euro2024
Alcuni la chiamano gavetta, altri la chiamano strada per il successo. Per molti è un punto di arrivo, per altri un passaggio obbligato. La Serie C è la categoria che più di altre offre incroci tra punti di vista diversi.
In particolare, da quando sono arrivate le seconde squadre, la Serie C è diventata una vera e propria fucina di talento di livello mondiale. A testimonianza di questo, la parabola di Kenan Yildiz, passato presto dal giocare la sua ultima partita in Lega Pro, contro il Pineto, a fare le valigie per il primo Europeo in carriera con la maglia della sua Turchia.
Merito del ct Vincenzo Montella, che l’Italia e la Serie C la conosce bene, e di Massimiliano Allegri che ne hanno riconosciuto subito il talento e lo hanno lanciato ai massimi livelli.
Alle 18.00 del 18 giugno 2024 arriverà probabilmente il debutto da titolare all’Europeo in corso per Yildiz che così coronerà un piccolo sogno. È infatti molto probabile la sua presenza dal 1′ contro la Georgia al fianco di un altro enfant terrible, il 2005 Arda Guler.
Yildiz, dalla Serie C all’Europeo
Solo un anno fa Kenan Yildiz aveva collezionato appena 337′ in Serie C con la maglia della Juventus Next Gen. Il talento del turco era già palese a tutti in Primavera e Youth League (14 gol e 7 assist con l’Under 19), ma confermarlo tra i grandi era tutt’altro che scontato.
Invece il 2023/24 è stato l’anno della consacrazione. Tutto in rapida successione: 7 presenze in Serie C, condite da due gol, fanno capire a tutti che il ragazzo c’è, è pronto. Allegri lo chiama in prima squadra, lui risponde presente segnando alla prima da titolare in Serie A contro il Frosinone.
Yildiz vuole prendersi l’Europa
Montella, in realtà, l’aveva capito subito. Ancora non aveva messo insieme 50 minuti in prima squadra, eppure lo chiama in Nazionale. E lo schiera subito titolare. L’avversario è di quelli “semplici”: la Germania di Nagelsmann. La risposta? Da campione. Gioca ala sinistra nel 4-2-3-1 turco, segnando il gol del momentaneo 2-1 (e che gol!).
La sua Turchia poi vincerà 3-2 e l’impressione che hanno tutti è che sia nata una stella. Ora, contro la Georgia, la possibilità di mostrarla anche in un contesto importante come l’Europeo. Il girone non è proibitivo: Portogallo e Repubblica Ceca le altre due squadre, ma estremamente stimolante.