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Dalla Juventus all’esordio con la Turchia di Montella: il viaggio di Yildiz

Settimane importanti per Yildiz. Dopo lo spazio trovato con la Juventus, l’attaccante ha esordito in nazionale. Vincenzo Montella, nuovo allenatore della Turchia, lo ha mandato in campo al minuto 87 al posto di Yuksek. Un minuto prima era entrato anche nel match di Serie A tra Juventus e Torino e aveva poi ricevuto gli elogi di Allegri a fine partita. Questa volta ha timbrato nella gara di qualificazione ai prossimi europei della sua nazionale contro la Croazia. Una sfida vinta proprio dalla squadra allenata da Montella (0-1). Ora il turco è tornato ed è pronto per il suo club. Intanto, si rilassa giocando alla Play Station, con un joystick speciale.

La stagione da sogno di Kenan Yildiz e le parole al miele di Allegri

Meglio non poteva andare. Kenan Yildiz sta facendo passi da gigante. Dopo l’esordio in Serie A e gli allenamenti ormai in pianta stabile nella Juventus dei grandi, il giocatore turco ma nato in Germania ha toccato con mano anche l’emozione di lottare in campo per il proprio Paese. Montella gli ha regalato un sogno. Al minuto 87 del match contro la Croazia il bianconero è entrato in campo, allo stadio Opus Arena. Ha toccato pochi palloni ma si è dato da fare. Solita tecnica e stoffa del grande campione.

Allegri lo stima e sembra “innamorato” di lui. Non si è mai nascosto e ha sempre regalato parole al miele per parlare del suo attaccante, ormai uno degli attaccanti della Juventus insieme a Milik, Vlahovic, Chiesa e Kean. “Diventerà un giocatore meraviglioso, come stoppa il pallone lui in pochi nel mondo del calcio”, aveva detto “Max” dopo la vittoria nel derby contro il Torino. Solo 33 minuti in Serie A per un totale di 4 presenze (3 sono quelle con la Next Gen di Brambilla), l’esordio il 20 agosto contro l’Udinese. Piano piano, come vuole Allegri quando si parla di giovani talenti. Ma Yildiz ha voglia di bruciare le tappe.